Situata sui Monti Tatra vicino al confine con la Slovacchia, la città di Zakopane è una delle maggiori destinazioni turistiche della Polonia. La si può considerare la capitale delle vacanze invernali ed è un luogo ricco di storia. Zakopane è stata fondata nel XVI secolo ma è diventata ufficialmente una città soltanto nel 1933. Il suo stile architettonico caratteristico è stato inaugurato alla fine del XIX secolo da Stanisław Witkiewicz, celebre padre dell’altrettanto celebre Witkacy. Architettura, cucina regionale, dialetto popolare, cultura e costumi sono gli ingredienti indispensabili di un folclore locale ma che è riconosciuto in tutta la Polonia. Zakopane è stata residenza di molti artisti polacchi di grande levatura: musicisti, architetti, scultori e poeti. Oltre al già menzionato Witkiewicz vale la pena di ricordare Karol Szymanowski, Jan Kasprowicz e Kazimierz Przerwa-Tetmajer. Costoro hanno tratto ispirazione dalla bellezza del luogo, così come ancora oggi i turisti che lo attraversano trovano spunti interessanti e modi diversi di passare il tempo. A Zakopane si svolgono frequentemente sfide come la Coppa del Mondo di salto con gli sci (la città ha tre trampolini per il salto), o campionati di sci di fondo e alpino. La città vanta un gran numero di strutture ricettive, numerose piste e impianti di risalita, infrastrutture che ogni anno attirano migliaia di turisti polacchi e stranieri. Non è inconsueto per molti polacchi scegliere Zakopane como luogo in cui passare il capodanno. Così è stato anche quest’anno e a testimonianza della popolarità del luogo, all’indomani della notte di san Silvestro le forti nevicate, le cattive condizioni delle strade e l’esodo dei visitatori hanno creato una tempesta perfetta: il traffico a Zakopane e nei dintorni è stato completamente paralizzato. La montagna offre ovviamente ristoro anche a chi non è interessato a sciare. Non c’è niente di più piacevole che trascorrere una sera in una accogliente taverna montanara, con un camino caldo, ascoltando musica e bevendo “grzaniec” (miele, vino o birra riscaldata con le spezie) e mangiando (ad esempio costina in salsa o capicollo).
Zakopane non smette di essere attraente nemmeno in estate. Chi la visita in questa stagione può provare uno dei tanti sentieri di montagna, scalare le vette dei Monti Tatra (Kasprowy Wierch, Giewont), passeggiare per le valli vicine, andare al Morskie Oko, il lago che si trova nella Dolina Rybiego Potoku ad un’altitudine di 1395 m sopra il livello del mare, o visitare il Parco Nazionale dei Tatra. Le possibilità sono varie, e tutti questi luoghi sono raggiungibili con gli autobus da vari punti di Zakopane. La città è un luogo di villeggiatura particolarmente salubre grazie al suo clima unico. Il soggiorno è vivamente consigliato a chi voglia rigenerare il proprio corpo e curare disturbi o malattie croniche (alla fine del XIX secolo c’erano case di cura per malati di tubercolosi). La città ha anche da offrire un sacco di attrazioni per le persone che amano esplorare i luoghi e conoscere il patrimonio culturale. Ci sono diverse ville costruite in stile “zakopiański”, come villa Koliba, il cimitero storico, la galleria d’arte di Władysław Hasior e il teatro consacrato a Stanisław Ignacy Witkiewicz. Zakopane offre talmente tante attrazioni che è difficile elencarle tutte, sia in inverno che in estate. Dunque vale la pena visitare la città almeno una volta… per capire che ci si deve ritornare.