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Secondo quanto annunciato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su Twitter, la Commissione europea ha approvato la circolazione del vaccino Novavax contro il COVID-19 sul mercato dell’Unione europea, la cui produzione vede coinvolta, tra gli altri, un’azienda biotecnologica polacca, Mabion. Come scritto da von der Leyen su Twitter, grazie ai cinque vaccini in circolazione sul mercato, l’Unione europea dispone di una serie diversificata di preparati, basata sia su nuove tecnologie, ossia l’mRNA, sia su tecnologie classiche, incluso il vaccino Novavax a base di proteine. Come ribadito dalla presidente della Commissione europea, la vaccinazione e le dosi di richiamo sono la migliore protezione contro il virus. Un’amissione condizionata al commercio del Novavax COVID-19 denominato Nuvaxovid, è stata autorizzata dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA) lo scorso lunedì, in modo da prevenire l’infezione dell’infezione da coronavirus nelle persone di età pari o superiore a 18 anni. L’efficacia del Nuvaxovid contro il COVID-19 è stata confermata dagli studi clinici importati condotti in Messico, Stati Uniti e Regno Unito. I dati del primo studio hanno dimostrato un’efficacia del preparato del 90,4%, mentre quelli del secondo del 89,7%. Gli effetti indesiderati del Nuvaxovid, rilevati dagli studi, sono stati classificati come lievi o moderati e scompaiono entro pochi giorni dopo la vaccinazione. Gli effetti indesiderati più comuni, includono dolore localizzato sul posto dell’iniezione, affaticamento, dolori muscolari, mal di testa, malessere generale, dolori articolari e nausea o vomito. L’approvazione ufficiale del Nuvaxovid è una buona notizia non solo per il consorzio americano, ma anche per il loro partner polacco. L’azienda biotecnologica polacca Mabion ha concluso a marzo un accordo con un produttore di vaccini americano per quanto riguarda il transfert di tecnologia per la produzione di antigeni. Inoltre, ad ottobre, la stessa azienda ha firmato un altro contratto per la produzione di un vaccino contro il COVID-19, grazie al quale guadagnerà quasi 1,5 miliardi di zloty in quanto come previsto dall’accordo in questione, l’antigene del preparato sarà prodotto proprio dalla Mabion polacca.