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Da qualche giorno sui media gira la notizia che la società Sii Polska intende investire nel club Polonia Varsavia. L’azienda ha già smentito ma ha anche aggiunto che il fondatore e presidente di Sii Polska il francese Gregoire Nitot sta considerando la possibilità di investire nel club come persona privata. Dopo questa informazione un gruppo ultras del Legia Warszawa ha cominciato a minacciarlo e calunniarlo e domenica scorsa durante l’incontro casalingo del Legia hanno esposto uno striscione con scritto in francese: “Signor Nitot, non è troppo tardi per ritirarsi. Ha ancora clienti, la sua società ancora funziona…”. L’ex allenatore del Polonia Varsavia Krzysztof Chrobak in un’intervista con la Radio Polacca ha detto: “questa è l’ultima occasione per salvare il Polonia. Il club è sull’orlo della bancarotta.” Secondo lui le azioni necessarie per salvare la società sono un investimento a lungo termine e la stabilizzazione finanziaria e organizzativa. Alla domanda su cosa pensa dello striscione dei fan del Legia Varsavia ha risposto d’essere rimasto disgustato e spiega che questo è un gruppo di ultras che danneggia il loro club ma anche tutto il calcio polacco e spaventano i potenziali investitori. Il Polonia Varsavia è il più antico club dalla Polonia. Ha vinto il Campionato polacco nel 1946 e nel 2000, e la Coppa polacca nel 1952 e nel 2000, ma adesso milita in III divisione, la quarta serie del campionato polacco di calcio.