“Comunicare ai giovani la Grande Guerra” rientra a pieno titolo nelle iniziative più significative di conoscenza e sensibilizzazione sul tema, organizzate per l’approssimarsi del centenario dell’inizio del I conflitto mondiale, avvenuto il 28 luglio 1914. Il progetto, proposto dall’Associazione ONLUS di volontariato culturale Radici&Futuro e supportato dalla Provincia di Trieste, dalla Fondazione Casali e dal Comune capoluogo regionale, ha una valenza di carattere ampio per le collaborazioni coinvolte a Trieste, nelle altre province ed anche internazionali, e per il coinvolgimento di studenti delle scuole italiane all’estero. Tra le iniziative si segnalano anche l’incontro che gli studenti del Liceo “Leonardo da Vinci” di Parigi avranno mercoledì 19 marzo con gli studenti triestini nell’Aula Magna del Liceo Petrarca e l’incontro degli studenti del Liceo “Italo Svevo” di Colonia con gli studenti di Trieste, che avverrà mercoledì 9 aprile nell’Aula Magna del Liceo Dante. “Approfondire i temi legati alla Grande Guerra, per comprendere le ragioni che la determinarono, è utile per poter sensibilizzare i giovani sul perché evitare il ripetersi di analoghe esperienze” ha dichiarato l’Assessore provinciale Adele Pino. “L’obiettivo deve essere quello di valorizzare la cultura della pace che vide negli ideali di un’Europa unita una risposta nata proprio dalle ceneri del conflitto”. “E’ proprio nella logica dell’ideale abbraccio tra i popoli” ha affermato l’Assessore comunale Antonella Grim “che si indirizza quest’iniziativa ai giovani”. La fase preparatoria del progetto ha visto la nascita di un gruppo di lavoro formato da dodici giovani, perlopiù universitari, che, supportati da vari docenti, hanno approfondito la ricerca sui segni lasciati sui territori del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia dalla Grande Guerra. Il gruppo di lavoro traccerà degli itinerari, sta scrivendo alcuni articoli ed ha anche il compito di collaborare con gli studenti delle scuole secondarie superiori coinvolte nel progetto: oltre ai due licei triestini e a quelli di Parigi e Colonia, hanno aderito all’iniziativa istituti di Budapest, Gorizia, Cracovia e Gemona del Friuli. Ogni scuola, dopo aver letto il libro “La guerra di Giovanni” di Edoardo Pittalis e testi di Ungaretti, Saba, Hemingway, Gadda e Slataper, approfondirà la conoscenza di un sito dove si svolsero fatti bellici importanti. Le attività sono preparatorie alla realizzazione di materiale documentario sul lavoro svolto, che verrà pubblicato sul portale “Itinerari della Grande Guerra” di TurismoFvg e, in parte, sulle testate media partner, sia regionali che straniere. La presentazione dei risultati avverrà a Trieste a fine 2014.