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Vadim Brodski, grande violinista ucraino-polacco che ha vissuto a lungo a Roma, ha deliziato ieri sera gli invitati al concerto “Paganini’s Revenge” all’Ambasciata Italiana. La splendida sala delle cerimonie del palazzo Szlenkier è stata teatro di una serie di assoli travolgenti di Vadim Brodski oltre ad alcuni brani accompagnati al pianoforte da Bartolomej Wezner e pezzi di jazz suonati con Antoni Olszewski al basso e Jan Wezner alle percussioni. Una splendida serata artistica cui, oltre all’Ambasciatore Alessandro De Pedys, erano presenti esponenti importanti della comunità italiana in Polonia tra cui il Nunzio Apostolico in Polonia Salvatore Pennacchio, il direttore dell’ICE Antonino Mafodda e il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Roberto Cincotta. Nel repertorio suonato da Vadim Brodski brani dei compositori Henryk Wieniawski, Giovanni Battista Vitali, Niccolò Paganini, Fritz Kraisler, Gaetano Pugnani, Claude Bolling, Vittorio Monti, oltre a pezzi dello stesso Brodski. Al termine digressione musicale più moderna con Michelle di Paul Mc Cartney e alcune canzoni della tradizione napoletana.