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È stata inaugurata ieri a Cracovia la 41^ sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La cerimonia si è tenuta presso il Palazzo Reale di Wawel alla presenza della Direttrice Generale dell’UNESCO Irina Bokowa e del Ministro della Cultura Piotr Glinski. All’inaugurazione è intervenuto anche il Presidente della Repubblica Andrzej Duda. Si tratta senz’altro di uno degli eventi culturali più importanti in Polonia nel 2017. Partecipano alla sessione i rappresentanti dei 21 Stati membri che attualmente compongono il comitato, i delegati di altre 170 nazioni e molte organizzazioni non-governative. Due temi scottanti che dovranno essere affrontati dal comitato da qui al 12 luglio sono la mozione palestinese per negare la sovranità di Israele su Gerusalemme e il livello di protezione che il governo polacco deve garantire alla Foresta di Białowieża. Al momento in Polonia sono presenti 14 siti UNESCO e Varsavia spera che al termine della sessione sia aggiunto un 15° posto nella lista dei patrimoni dell’umanità. Nello specifico, in lizza si trova la miniera di argento, piombo e zinco e la gestione del sistema di acque sotterranee di Tarnowskie Góry. Il sito dovrà battere la concorrenza di altre 33 proposte. In contemporanea con l’apertura della sessione, è stata presentata nella piazza principale di Cracovia una mostra fotografica sulla bellezza dei parchi naturali polacchi. L’esposizione è stata creata per iniziativa del Ministero dell’Ambiente e dell’Associazione dei datori di lavoro dei parchi nazionali, in collaborazione con le foreste demaniali.
Foto: © Narodowy Instytut Dziedzictwa / Paweł Suder