Come risulta dal rapporto pubblicato ieri dalla Banca Nazionale Polacca sulla stabilità del sistema finanziario, il sistema appare sicuro, tuttavia la proposta di cambiamento rispetto ai prestiti in valuta estera, nonché l’introduzione della tassa sulle attività delle istituzioni finanziarie potrebbe avere un influsso negativo sullo stesso.
Secondo la Banca Nazionale, le soluzioni proposte causerebbero un aumento dei costi bancari, indebolendo la resistenza delle banche ai rischi e diminuendo la loro capacità finanziarie. Nel rapporto si legge che “invece il peggioramento relativo alla resistenza del sistema bancario provocherebbe una rivalutazione da parte delle agenzie di rating dell’economia polacca ed un calo della fiducia degli investitori stranieri (…) mentre un disturbo sul funzionamento del sistema finanziario e della sua efficacia influirebbe in modo negativo sulla situazione delle imprese e delle famiglie polacche”.
(finanse.wnp.pl)
per ricevere la newsletter completa, vai su www.gazzettaitalia.pl/it/polonia-oggi/