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Gli studenti dell’Università della scienza e della tecnologia di Cracovia (AGH) avranno l’opportunità di fare un inventario del parco archeologico di Pafos a Cipro. Il posto è ancor più speciale perché quest’anno la città è la capitale europea della cultura (insieme ad Aarhus in Danimarca) e il sito è iscritto nella lista UNESCO dei patrimoni dell’umanità. Alla spedizione parteciperanno 12 studenti e 3 insegnanti, il cui scopo principale è rappresentato dagli scavi archeologici alla scoperta di monumenti architettonici e ceramiche antiche provenienti dall’agora. Il gruppo dell’università cracoviana partirà ad agosto e lavorerà sulla casa di Dioniso, il tempio Asclepeion e l’anfiteatro Odeon. Per fare l’inventario, gli studenti useranno strumenti laser e piattaforme di fotogrammetria costruite da loro. Gli oggetti sotto osservazione saranno visualizzati con la tecnica 3D e grazie all’uso di videocamere sferiche saranno prodotte gite virtuali attraverso i sentieri del sito di Pafos. Il progetto rientra nelle cosiddette “Spedizioni Bari”, nome scelto negli anni ’70 in onore della città italiana in cui fu effettuata la prima spedizione.