A lavori ultimati, entro cinque anni, sarà la più grande Città della moda in Europa. A ospitarla non saranno Milano o Parigi – capitali indiscusse delle passerelle e delle nuove tendenze – ma un’area nei pressi di Lodz, nel cuore della Polonia, strategica dal punto di vista logistico e sede di un importante polo produttivo e commerciale.
Aziende e marchi italiani della moda e del design saranno comunque protagonisti in questo grande progetto immobiliare e retail, sviluppato con un investimento di 600 milioni dal Gruppo polacco Ptak, una delle principali imprese familiari del Paese, attiva nel real estate e nella vendita di abbigliamento. All’interno della Fashion City, che avrà una superficie complessiva di un milione di metri quadrati, ben 30mila metri quadrati sono infatti destinati al Centro per la promozione del made in Italy. Il Centro aprirà i battenti ad aprile del prossimo anno e ospiterà circa 140 produttori italiani del settore moda, food e design. I primi contatti sono già avviati: tra i brand del Belpaese interessati a partecipare ci sono nomi come Benetton, Baldinini e Rinascimento. L’Italia è l’unico Paese a cui è dedicato uno spazio specifico così ampio e strutturato all’interno del polo commerciale, che il prossimo 29 agosto inaugurerà i primi 12mila mq. Un segnale importante di attenzione verso il nostro sistema moda da parte dei consumatori polacchi, ma soprattutto un’occasione per i produttori italiani, che avranno uno spazio di grande visibilità in una location strategica per accaparrarsi i facoltosi clienti dell’Est europeo. Il Trade Center già operativo nell’area (che attualmente raggruppa 2.500 aziende nazionali e internazionali) attira infatti ogni anno oltre 6 milioni di clienti da tutto il mondo, in particolare da Russia, Ucraina, Bielorussia e Lituania. Accanto al Trade Center sono già in funzione uno showroom di 15mila mq, un outlet e un’area espositiva, che dal 29 al 31 agosto ospiterà la prima Ptak Expo International Fashion Fair, con oltre 3mila espositori internazionali tra produttori, importatori e distributori di abbigliamento, calzature e accessori.
Il progetto prevede che, a regime, il polo commerciale comprenderà anche centri logistici, alberghi e zone residenziali. L’occasione è ghiotta in particolare per le aziende italiane posizionate sul segmento medio e medio-alto (target di riferimento della Ptak Fashion City), anche se non si esclude la presenza, in futuro, di brand globali del lusso. Non a caso all’inaugurazione del 29 agosto sono stati invitati come testimonial lo stilista giapponese Kenzo Takada (autore anche del logo della Città della moda) e Anna Fendi.
140
In vetrina
Numero di produttori italiani che saranno ospitati nella Fashion City
600 milioni
Investimento
Valore totale dell’operazione, sviluppata dal gruppo polacco Ptak
(Giovanna Mancini – www.ilsole24ore.com)