Oggi 31 agosto al via la 79^ Mostra del Cinema di Venezia che quest’anno celebra 90 anni. La Mostra veneziana, la più antica rassegna cinematografica internazionale del mondo, la cui prima edizione si svolse nel 1932, ha visto passare per il Lido i più importanti personaggi del cinema mondiale. La 79^ edizione offrirà 350 proiezioni a disposizione degli accreditati e del pubblico, di cui il 30% dirette da donne. Donne protagoniste anche con la presidente della giuria del concorso principale (l’attrice Julianne Moore) e della sezione competitiva Orizzonti (la regista e sceneggiatrice Isabel Coixet). In corsa per il Leone d’Oro 23 pellicole, invece per il Premio Orizzonti competono 18 film, tra cui “Pane e sale” (Chleb i sól), opera prima del giovane regista polacco Damian Kocur. Interessanti anche le selezioni ufficiali delle sezioni autonome e parallele della Mostra, ovvero le Giornate degli Autori (11 film in concorso) e la Settimana Internazionale della Critica (9 lungometraggi e 9 cortometraggi in concorso). I Leoni alla carriera saranno consegnati alla strepitosa attrice francese Catherine Deneuve e al regista (Il collezionista di carte, First Reformed, Il bacio della pantera, American Gigolo) e sceneggiatore (Toro scatenato, Taxi Driver, Complesso di colpa, Yakuza) statunitense Paul Schrader il cui nuovo film “Master Gardener” sarà presentato a Venezia fuori concorso. In questa nuova edizione dopo due anni di pandemia, il pubblico potrà di nuovo ammirare i divi sul red carpet. Come afferma il direttore artistico Alberto Barbera il programma di questa edizione è più vario del consueto e dimostra quanto “il cinema voglia ancora cercare di confrontarsi col pensiero, con grandi temi e grandi interrogativi e con le relazioni profonde che legano gli individui tra loro, la forza dei sentimenti e della memoria e la capacità di spingere lo sguardo anche oltre l’orizzonte del presente”. Madrina della mostra l’attrice e modella Rocío Muñoz Morales compagna dell’attore Raoul Bova.