L’ambasciatore di Israele su Giovanni Paolo II

0
116

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

L’ambasciatore di Israele, Alexander Ben Zavi, in un’intervista al portale polacco Polskifr.fr, ha osservato che Giovanni Paolo II ha fatto molto per il dialogo cristiano-ebraico. Secondo l’ambasciatore, Giovanni Paolo II è stato uno dei papi più importanti che hanno agito per il dialogo inter-religioso. Alexander Ben Zavi ha osservato che molti pregiudizi sono stati superati e che i contatti tra giudaismo e cristianesimo sono iniziati dal momento in cui il papa ha affermato che gli ebrei erano fratelli maggiori nella fede. L’ambasciatore ha sottolineato che la visita di Giovanni Paolo II in questo Paese nel 2000 è ricordata in Israele fino ad oggi e che è stato un evento molto importante, e la memoria di Giovanni Paolo II in Israele è ancora molto forte. L’ambasciatore ha osservato che la creazione del Parco Nazionale della Memoria a Toruń, per commemorare i polacchi che hanno salvato gli ebrei durante la seconda guerra mondiale, è un’iniziativa molto importante. Secondo l’ambasciatore, è importante ricordare l’Olocausto, in quanto consente di combattere l’intolleranza e l’antisemitismo.