Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl
Oggi, medici e paramedici dal Centro polacco per aiuti internazionali (PCPM) sono partiti per Brescia per aiutare i colleghi italiani a combattere il Coronavirus. Il contingente medico polacco svolgerà il proprio lavoro in uno degli ospedali da campo a Brescia, in Lombardia, la regione più colpita dall’epidemia. Il gruppo di 15 specialisti è stato sottoposto al test per rilevare la presenza del virus, ritorneranno in Polonia il 9 aprile e dovranno in quella data rifare i test e mettersi in quarantena. All’aeroporto prima di partire hanno ricevuto la visita dell’ambasciatore d’Italia in Polonia Aldo Amati. “Esprimo un profondo ringraziamento verso questo personale medico che con la sua missione offre un concreto aiuto al nostro paese mostrando quanto sia solida l’amicizia tra Italia e Polonia”, ha dichiarato Amati. Il presidente del PCPM, il dottore Wojciech Wilk assicura che la partenza dei 15 medici per 10 giorni non rappresenta una privazione per il sistema sanitario polacco. Inoltre, sottolinea che questa decisione è un atto di solidarietà e un aiuto concreto all’Italia da parte della Polonia.