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Mariusz Kamiński il capo del ministero degli Affari Interni e dell’Amministrazione polacca (MSWiA) ha preso parte alla riunione straordinaria dei ministri degli affari interni dei paesi membri dell’Ue lo scorso mercoledì a Bruxelles. “A nome delle autorità polacche ho dichiarato che se ci sarà bisogno la Polonia può mandare 100 poliziotti e 100 guardie di frontiera alla Grecia. Riusciamo a fornire l’aiuto reale per i greci” ha detto Kamiński. Il capo della guardia di frontiera polacca ha già fornito questa informazione a Frontex, il quale dopo aver concordato il piano operativo d’intervento rapido, chiederà agli altri Stati membri dell’Ue e ai Paesi associati Schengen di fornire le guardie di frontiera. Secondo il capo di MSWiA anche gli altri paesi hanno presentato le dichiarazioni dell’aiuto per la Grecia ma non sono state così concrete come l’offerta polacca. All’incontro Kaminski ha indicato che la ricollocazione dei migranti è fuori discussione. Lo scorso mercoledì le guardie greche hanno informato che da sabato hanno fermato quasi 28 mila persone che provavano a passare illegalmente il confine e hanno arrestato 220 persone che lo hanno fatto.