Il Premio Gazzetta Italia 2019 a Boniek, Capponi-Borawska, Pałasinski, Stuhr

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“Il Premio Gazzetta Italia è un riconoscimento importante che nel valorizzare chi si è distinto nelle relazioni italo-polacche contribuisce a consolidare i rapporti tra due paesi storicamente vicini che, quest’anno, festeggiano cent’anni di relazioni diplomatiche.” Così l’Ambasciatore italiano in Polonia Aldo Amati ha aperto la quarta edizione del Premio svoltasi il 12 aprile al Messalka di Varsavia davanti a 300 ospiti, tra cui il diretto ICE Antonino Mafodda, i direttori degli Istituti di Cultura Italiani in Polonia Roberto Cincotta e Ugo Rufino e tanti personaggi arrivati da tutta la Polonia e anche dall’Italia, tra questi i registi Marek Koterski e Jerzy Gruza, l’attrice Małgorzata Bogdańska, l’attore Maciej Stuhr, la stilista Yulia Fedetska, la cantante Justyna Bacz, la presidente della Fondazione Orange Jadwiga Czartoryska, la giornalista Ewa Pawlik, il produttore Michal Jedynak insieme ad un ampio spaccato di imprenditori e manager italiani e polacchi.

Il Premio – ideato dal giornalista Sebastiano Giorgi, direttore della rivista bilingue italo-polacca Gazzetta Italia e realizzato in collaborazione con Kasia Stefanow di Mystyle-events – quest’anno è stato assegnato al grande calciatore di Juventus e Roma Zbigniew Boniek, oggi presidente della Federcalcio Polacca. “È divertente vedere che dopo tanti anni gli italiani mi chiamano ancora “bello di notte” come mi soprannominò Gianni Agnelli! L’Italia”, ha dichiarato Boniek “ha avuto una importanza fondamentale nella mia vita e sono fiero d’aver contribuito come polacco sia ai successi della nostra nazionale ai Mondiali sia a quelli di un club italiano in Europa.”

Seconda premiata la professoressa e storica Tessa Capponi-Borawska: “quando mi hanno chiamato per annunciarmi questo Premio sono stata sorpresa e commossa. Sono italiana ma da 35 anni vivo in Polonia, questi due straordinari paesi e questi due meravigliosi popoli rappresentano insieme la mia identità.”

Terzo premiato il giornalista di TVN Jacek Pałasinski: “è un Premio che ricevo con particolare piacere perché dato da chi ogni mattina si alza per contribuire a fare informazione ed il giornalismo quando è ben fatto svolge un ruolo fondamentale per la salute di una democrazia.”

Quarto premiato del 2019 il grande attore teatrale e cinematografico Jerzy Stuhr. “L’Italia è fondamentale per noi polacchi, un paese che ci ha accolti a braccia aperte in passato e che ci insegna a prendere la vita con più leggerezza. Io ho avuto la fortuna di scoprirla negli anni Ottanta quando sono stato invitato dal teatro Atelier di Formia, Istituto internazionale di studi sul teatro contemporaneo. Da quel momento sono in pratica diventato l’ambasciatore del teatro polacco in Italia e poi in Europa portando in scena le opere di Witkacy e Mrożek,” ha dichiarato Jerzy Stuhr già vincitore del premio David di Donatello per la carriera e con alle spalle tanti ruoli nei film di Nanni Moretti, Luca Manfredi e recentemente protagonista in “Rimetti a noi i nostri debiti” di Antonio Morabito.

Durante la serata, magnificamente condotta dalla giornalista Barbara Dziedzic dall’attrice Karolina Porcari, avvolte negli eleganti abiti della stilista Barbara Piekut, supportate dalla traduttrice Aleksandra Leoncewicz, sono state date anche due menzioni speciali per la moda, la prima allo stilista polacco Maciej Zien: “sono felicissimo di questo riconoscimento perché dato dalla comunità italiana in Polonia, e per noi che lavoriamo in questo mondo fatto di stile, gusto ed estetica l’Italia rimane sempre una faro ispiratore.”

Seconda menzione ad Alessandro Biasi direttore creativo di A Lab Milano che ha fatto sfilare, per la prima volta in Polonia, le sue modelle tra gli ospiti del Gala: “sono onorato di questo Premio dato da questo mondo italo-polacco e da una rivista come Gazzetta Italia che tanto contribuisce a promuovere lo stile ed il gusto italiano.” Anche quest’anno come consuetudine i premiati, oltre alla formale statuetta, hanno ricevuto uno splendido vaso in vetro artistico di Murano dell’azienda veneziana YALOS che da anni supporta il Premio Gazzetta Italia.

A sorpresa sono poi stati dati alcuni speciali omaggi a Tessa Capponi-Borawska, un paio di orecchini del marchio Dall’Acqua, a Jerzy Stuhr che ha ricevuto un ritratto realizzato dall’artista Federica Pezzolato, e poi allo stesso Sebastiano Giorgi, che dalle mani di Kasia Stefanow ha ricevuto una statuetta come i premiati, mentre Stefanow è stata omaggiata con un vaso YALOS. L’ambasciatore Aldo Amati e la Console Katarzyna Likus hanno ricevuto invece i vasi offerti dalle aziende aderenti al marchio vetro artistico di Murano – Promovetro. Dopo le premiazioni gli ospiti del Gala sono stati allietati dalla sensuale voce della cantante brasiliana Heloisa Lourenco, giunta apposta a Varsavia per l’evento, accompagnata dai musicisti Andrzej Mikulski, Daniel Gutt e Pancho Campos.

Il Premio Gazzetta Italia è patrocinato dall’Ambasciata Italiana in Polonia e dal Consolato Onorario di Cracovia, durante la serata è stato letto il saluto inviato dalla console Katarzyna Likus impossibilitata a presenziare al Gala. Le aziende che hanno reso possibile l’evento sono: Argentea, Batiste, Bella Napoli, Chicco, Cingomma Creative Events, Dall’Acqua, Don Caruso, Duovita Smart Apartments, EverGreen, Faraone, Ferrero, GPoland, Grupa Mars, Hotel Warszawa, Kierc.net, L’Albavita, Leonardo, Mohani, Noble Lashes, Partnerspol Group, Promovetro – Vetro artistico di Murano, Salini, Styly, The Merchant of Venice, Wedel, Yalos.

fot: Rafael Poschmann/©posh; mraczekphoto; Sebastiano Casellati