Cool nightlife in Warsaw |
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Chiunque passi qualche giorno nella capitale polacca rimane sorpreso dalla sua vivacità tanto nei campi della cultura e dell’arte contemporanea, quanto in particolare per quel che riguarda la vita notturna. Popolata da una percentuale molto alta di giovani, Varsavia offre una movida notturna molto schietta, che, pur non distinguendosi per particolare sofisticazione e raffinatezza, può contare su una vasta offerta e sul divertimento assicurato. Generalmente non rinomati per essere particolarmente sorridenti, i polacchi, al calar della sera liberano la loro euforica voglia di divertirsi e ballano, ridono e ballano ancora fino all’alba, dolcemente annebbiati dai fumi dell’alcol. Fare una mappatura dei diversi locali di Varsavia non è cosa facile, anche perché si trovano sparsi per tutto il centro. Proverò dunque a raggrupparli per zone. Una delle parti della città che recentemente ha visto fiorire il maggior numero di locali dal design accattivante e dall’atmosfera rilassata è quella intorno a ulica (via) Poznanska, una delle poche zone della città che conta ancora un buon numero di fascinosi edifici risalenti agli anni venti del Novecento. A cominciare dal Koszyki (ul. Koszykowa 63), simpatica gastronomia-bar ricavata negli interni di un antico edificio che ospitava il mercato del quartiere dove si possono assaggiare deliziosi aperitivi, per poi passare al Kraken Rum Bar (ul Poznanska 12), suggestiva rumeria che serve ottimi frutti di mare, all’adiacente Beirut Hummus Bar, posto provocatoriamente davanti al Tel Aviv Cafè (ul. Poznanska 11), che offre stuzzicanti ottimi snack mediorientali e buoni cocktail. Nella zona vi consiglio anche il Znajomi Znajomych, (letteralmente “conoscenti di conoscenti”, su ul. Wilcza 58a), animato locale dove bere un bicchiere e l’ottima birreria Kwadrat (ul. Poznanska 7). A dieci minuti a piedi da Poznanska, si trova Plac Zbawiciela, simpatica piazza rotonda ornata da eleganti portici dove si trovano alcuni dei bar più “cool” della città: da non perdere il Charlotte, ottimo per un aperitivo a base di rosé e tartine con chèvre chaud (valida scelta anche per la colazione, dove consiglio di assaggiare i loro croissants e baguettes appena sfornati), il Warszawska, piccolo ma sempre stracolmo bar, adornato all’interno con diversi simboli della città ed il Plan B, vera e propria istituzione della Varsavia notturna. Se invece avete voglia di qualcosa di più classico e decisamente vivace, vi consiglio di passare da ul. Foksal, piccola traversa della centralissima Nowy Swiat, dove troverete, racchiusi nell’arco di pochi metri, locali “sempre verdi” come lo Sketch, animato disco-bar sempre pienissimo, Foksal XVIII e Cafè Foksal. Dopo essercisi “riscaldati” su Foksal, chi vuol continuare la serata, si può dirigere verso la rumorosa ul. Mazowiecka (dietro il Victoria Sofitel), ove sono situate numerose discoteche che brulicano di giovani come l’Enklawa, Bank Club e altre, mentre, poco distante da Mazowiecka si trovano anche il Platinium (ul. Fredry 6) e l’Opera Club (Plac Teatralny) che si trova letteralmente nei sotterranei del Teatro dell’Opera di Varsavia! Il Palazzo della Cultura e della Scienza, oltreché essere un’attrazione turistica di per sé, rende giustizia alla sua natura di centro polifunzionale, dal momento che ospita al suo interno – oltre ad un cinema multisala, due teatri, un museo, un centro ricreativo per bambini, una sala congressi, diverse sale concerti e numerosi piani di uffici – due tra i più “caldi” bar di Varsavia: il Cafè Kulturalna ed il barStudio. Nati entrambi come caffetterie dei due teatri situati all’interno del Palazzo, hanno con il tempo sviluppato vita propria ed una propria vocazione: il primo, caratterizzato da un arredamento originale risalente agli anni cinquanta (data di costruzione dell’edificio) è diventato nel tempo il trampolino di lancio delle più famose band musicali alternative della Polonia, mentre il secondo, recentemente ristrutturato, si è ritrovato ad essere il principale punto di ritrovo per i giovani architetti e designers della città. Leggermente distante dalle summenzionate zone, ancorché nel centralissimo quartiere di Powisle, è assolutamente da non perdere il Syreni Spiew (ul. Szara 10): situato all’interno di originale edificio di due piani, nato come centro “ricreativo” per le alte sfere dell’allora Partito dei Lavoratori Uniti (Partito Comunista), questo locale ha mantenuto le peculiarità architettoniche e di design dello stile polacco degli anni ’60 ed offre una vastissima selezione di Whisky oltre a divertenti serate in cui a farla da padrone è lo swing, il più delle volte suonato dal vivo da ottime giovani band polacche. (l.m.) |