Martedì 25 Novembre, nella ricorrenza del 70° Anniversario dei voli su Varsavia, presso il Reparto salentino, alla presenza del Comandante Logistico dell’A.M., Generale di S.A. Gabriele Salvestroni, e di una Delegazione interministeriale polacca composta dal Ministro Prof. Andrzej Krzysztof Kunert (Cultura, Rada OPWiM) e dal Primo Consigliere Dr. Krzysztof Strzalka (Esteri, Dipartimento Diplomazia Culturale), è stata scoperta una targa dedicata ai piloti polacchi ed Alleati che compivano dall’aeroporto di Brindisi nel 1944 missioni d’aiuto per l’Armata Nazionale e per i combattenti insorti nella Capitale polacca.
Il Generale Salvestroni, al suo arrivo a Brindisi è stato ricevuto dal Comandante del Reparto, Colonnello Luca Bianciardi.
All’evento, oltre al Prof. Leonardo A. Losito, storico militare e promotore dell’iniziativa, sono intervenute le Autorità religiose, civili e militari della Città capoluogo.
Particolarmente toccanti sono stati i discorsi delle Autorità intervenute, che hanno rievocato una pagina di storia fra le più atroci (l’insurrezione della capitale polacca ai nazisti comportò la morte di oltre 200 mila civili) e della nobile e strenua azione di sostegno agli insorti, che da Brindisi si concretizzava in un ponte aereo con numerosissimi e continui voli del 301° Bomber Squadron, il reparto di volo della Royal Air Force britannica, attribuito ai piloti polacchi, che proprio a Brindisi, presso “Campo Casale” aveva la sua base.
L’Aeronautica Militare, con la cerimonia odierna, ha voluto rendere un omaggio duraturo e perenne alla memoria di quanti seppero e vollero sfidare avversità di ogni genere, per portare in volo a più riprese da Brindisi a Varsavia ai loro compatrioti gli aiuti di cui avevano necessità.
La lapide marmorea, incisa con un toccante testo bilingue, riporta testualmente:
“L’aeronautica militare italiana ricorda ed onora gli eroici piloti polacchi ed alleati della 1586^ squadriglia polacca, 148^ e 178^ divisione britannica e 31^ sudafricana, che dall’ aeroporto militare di Brindisi volarono dal dicembre 1943 verso la Polonia invasa dal nemico, con aiuti per i patrioti combattenti. I soccorsi aerei ebbero un significato speciale per coloro che il 1° agosto 1944 insorsero contro gli occupanti nazisti, a Varsavia: prima capitale europea ad essersi sollevata in armi per la riconquista della liberta’, in nome della solidarieta’ e della collaborazione tra i popoli d’Europa”.
NEL 70 ANNIVERSARIO DELL’INSURREZIONE DI VARSAVIA
(1 AGOSTO – 5 OTTOBRE 1944)
Dopo lo scoprimento della targa e la rituale benedizione da parte del Cappellano della Brigata Marina San Marco, Don Pietro Folino Gallo, è stata celebrata una messa in suffragio, officiata da S.E.R. Monsignor Domenico Caliandro, Arcivescovo di Brindisi–Ostuni.
Al termine della funzione religiosa il Generale Salvestroni si è intrattenuto con le autorità religiose, civili e militari della Città capoluogo, che sono intervenute alla cerimonia.