per 3 persone
Ingredienti:
- 130/150 gr. di Riso Rosso selvaggio (riso integrale)
- 1 Cipolla gialla grande
- 4 Cipolle Borettane piccole
- 2 Peperoni gialli
- 1 Melanzana grande
- 50 gr. di olive di cerignola
- 50 gr. di olive nere
- 20 gr. di Capperi possibilmente sotto sale
- 10 gr. di erba cipollina
- 1 Cucchiaio di zucchero
- Mezzo bicchiere di aceto balsamico
- 2 foglie di alloro
- Olio quanto basta per friggere e condire il tutto.
- Sale, pepe quanto basta
Procedura:
Mettere in una pentola 1 ½ di acqua portare a ebollizione, salare e versare il riso che cuocerete per c.a. 40 min. Contestualmente tagliare le cipolle a julienne e passitele dolcemente in olio evo a fuoco medio; a metà cottura aggiungere lo zucchero e l’aceto; continuare la cottura affinché sia consumato tutto l’aceto; unire le olive e i capperi, desalati precedentemente in acqua tiepida; continuare la cottura per 5/6 min., o fino a quando le cipolle saranno ben cotte; prendere e mettere da parte.
Tagliare a dadini le melanzane e friggerle in abbondante olio bollente, eventualmente in più riprese; appena iniziano a dorare toglierle e adagiarle nella carta assorbente; salare leggermente.
Tagliare a triangolini i peperoni, stendeteli in una padella, con un po’ d’olio evo, possibilmente con la polpa rivolta verso il basso; cuocere a fuoco moderato e salare leggermente.
Prendere le cipolle con le olive e i capperi, le melanzane ed i peperoni e versateli in una padella condite con alloro e pepe, aggiustate di sale, mescolare e amalgamare il tutto delicatamente per qualche minuto.
Nel frattempo si sarà cotto il riso, scolare e condire con olio evo ed erba cipollina sminuzzata e un po’ di pepe. Impiattare tenendo separati il riso dalla caponata, decorare a piacere.
Questo è un piatto fresco, estivo, molto saporito e va servito a temperatura ambiente. Peculiarità non contiene proteine animali, non contiene glutine. Ottimo per i celiaci e vegani (il riso rosso selvaggio è anche integrale). Consiglio in abbinamento un vino giovane bianco fruttato, si accompagna bene con formaggi freschi saporiti.
Amedeo Piovesan, con le sue ricette firmate “Amex Chef”, coltiva l’arte culinaria fin da giovanissimo, all’età di 9 anni era già davanti ai fornelli sperimentando nuove proposte, come il risotto alle fragoline di bosco all’aceto di vino rosso. Per Amex la cucina è rimasta sempre un hobby nonostante le molte proposte di aprire un ristorante. Ogni qualvolta che gli chiedono “allora quando apri un ristorante?…” la risposta era sempre la stessa “ forse quando andrò in pensione, la cucina per me è un passione se dovessi chiudermi in un ristorante 300 giorni all’anno non lo sarebbe più!”. In quarant’anni ha organizzato ed eseguito cene a tema, sfide culinarie in ville venete e ristoranti come Osteria Speroni a Padova, da Alfredo a Treviso, Harry’s Bar di Asiago. Negli anni Novanta ha creato e gestito per un lungo periodo un club enogastronomico “Il Club del Gambero Allegro” che univa oltre 200 associati appassionati e cultori di enogastronomia italiana. Da qualche tempo in Polonia, proponendo con Del-Italy prodotti gastronomici italiani di eccellenza, collabora con gli Chef di importanti ristoratori polacchi nella realizzazione di menù rigorosamente italiani. Alcuni giorni fa l’ultima proposta a Slow Food di Lodz, Cucina Innovativa, prodotti polacchi con metodologia culinaria italiana.