Calabria, terra di contrasti e bellezze naturali

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Tramonto sullo Stromboli visto dal Capo Vaticano / fot. Saverio Danese

La Calabria, una delle regioni più affascinanti del sud Italia, offre un’incredibile varietà di paesaggi, dalla montagna al mare cristallino, intrisi di una profonda cultura e d’antiche tradizioni. Questo lembo di terra è stretto tra due mari: il mar Tirreno e lo Ionio, ciascuno con caratteristiche uniche che attraggono viaggiatori da ogni angolo del mondo.

La costa ionica, con la sua storia e natura eccezionali, è peraltro facilmente raggiungibile dalla Polonia, grazie ai vari collegamenti aerei, spesso anche a buon prezzo. Le possibilità per arrivare all’aeroporto di Sant’Anna di Crotone sono multiple, partendo da varie città polacche sono disponibili voli con scalo a Milano, Venezia – Treviso o Bologna. Uno dei luoghi più incantevoli della regione è Le Castella, un borgo della Calabria Ionica, celebre per la sua imponente fortezza aragonese emergente dalle acque cristalline. Noto per le sue leggende storiche e la sua bellezza naturale, il borgo offre spiagge di sabbia fine e acque bandiera blu, ideali per chi è in cerca di relax e avventure marine. La fortezza ha guadagnato notorietà anche nel mondo del cinema, per essere stata location di film come “L’Armata Brancaleone” e “Il Vangelo Secondo Matteo”, e più recentemente set per le riprese del nuovo “Sandokan”. Adiacente al borgo si estende l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, una delle più grandi in Italia, che protegge una tra le più diversificate biodiversità marine e offre attività educative come gite a bordo di battelli dal fondo trasparente. Le vicine spiagge de Le Cannella e la Riserva Marina di Isola di Capo Rizzuto arricchiscono l’offerta turistica con possibilità di snorkeling e immersioni. Quest’anno, Le Castella è candidata ai “Borghi più belli d’Italia”, riconoscendo il suo valore come gemma turistica della regione.

Il capoluogo di Provincia è Crotone, una città situata sulla costa ionica della Calabria, che vanta una storia ricca e affascinante che risale al 710 a.C., quando fu fondata come colonia greca dagli Achei. Nel corso dei secoli, Crotone è diventata famosa non solo per la sua potenza marittima e i suoi successi sportivi, ma anche per essere stata un importante centro culturale e spirituale, ospitando figure storiche come il filosofo Pitagora. Uno dei siti più emblematici vicino a Crotone è Capo Colonna, noto nell’antichità come Lakinion Akron. Questo promontorio ospita i resti dell’antico tempio dedicato alla dea Hera Lacinia, un tempo uno dei santuari più venerati del mondo greco. L’area, ricca di vestigia archeologiche e circondata da una natura rigogliosa, testimonia il passato glorioso di Crotone e continua a essere un punto di riferimento storico e culturale. La solitaria colonna sopravvissuta al tempo simboleggia la tenacia e l’importanza storica di questo antico luogo di culto, rendendo Capo Colonna una tappa obbligatoria per chiunque visiti la Calabria. Un’altro luogo da vedere è Santa Severina, un pittoresco borgo medievale situato nel cuore della Calabria, posizionato strategicamente tra il mare Ionio e i monti della Sila. Celebrato come uno dei “Borghi più Belli d’Italia” 2018, si trova su uno sperone di tufo che domina la vallata del fiume Neto, offrendo affascinanti vedute, specialmente durante le albe nebbiose. Il suo centro storico, ricco di architetture che variano dal castello normanno alle chiese bizantine, riflette le diverse fasi storiche e architettoniche del borgo.

Colonna superstite del Tempio di Hera Lacinia, Capo Colonna / fot. Saverio Danese

Da notare anche il quartiere bizantino della Grecìa e il rione della Giudea, che evidenziano la storica presenza ebraica fino al 1510. Il Castello di Santa Severina, simbolo del borgo, ospita un significativo Museo Archeologico e vanta decorazioni barocche, affreschi medievali e un belvedere con vista sul Marchesato. All’interno del palazzo arcivescovile, il Museo Diocesano di Arte Sacra e l’Archivio Storico Diocesano conservano e espongono preziosi artefatti che attestano l’importanza religiosa e culturale di Santa Severina.
Un’altra tappa: tra giganti e laghi incantati, chiamato il cuore verde della Calabria, c’è il Parco Nazionale della Sila, un vasto altopiano noto per i suoi “giganti”, gli alberi secolari anziani 350 anni e alti fino a 45 metri dominano il paesaggio. Questi imponenti esemplari di pino loricato sono testimoni silenziosi di storie millenarie e conferiscono al parco un’atmosfera quasi mistica. Tra i laghi che punteggiano la Sila, spicca il Lago di Lorica, incastonato tra le montagne. Questo specchio d’acqua, circondato da fitti boschi, è un luogo perfetto per attività ricreative come il canottaggio, la pesca e il trekking, offrendo panorami mozzafiato in tutte le stagioni. Da non perdere anche la cantina Ippolito, fondata nel 1845 a Cirò Marina, è la più antica azienda vinicola della Calabria, nota per vini da vitigni autoctoni come il Gaglioppo e il Greco Bianco. Pioniere nella modernizzazione della vinificazione, ha introdotto tecniche innovative e mantiene una gestione qualitativa rigorosa. Riconosciuta a livello nazionale e internazionale, la cantina è oggi guidata dalla quinta generazione della famiglia Ippolito, continuando a valorizzare tradizione e innovazione, sostenibilità e il rispetto del territorio calabrese.

La costa tirrenica: un viaggio tra colori, sapori e storia raggiungibile con l’aereo da Cracovia a Lamezia Terme. Iniziando il nostro viaggio lungo la costa tirrenica, incontriamo Diamante, famosa per i suoi murales e per la vivace cultura del peperoncino. Non lontano da qui, l’Isola di Dino si staglia all’orizzonte, un piccolo paradiso per gli amanti dello snorkeling grazie alle sue acque trasparenti e grotte marine suggestive come la Grotta Azzurra e la Grotta del Leone. Proseguendo verso sud, Pizzo Calabro accoglie i visitatori con il suo delizioso tartufo gelato, una prelibatezza locale che combina gelato al cioccolato e nocciola con un cuore di cioccolato fuso, il tutto ricoperto da una croccante scorza di cacao. Questo piccolo borgo affacciato sul mare è anche noto per il suo castello aragonese e le serene passeggiate lungo la costa.

Tropea, spesso descritta come la “Perla del Tirreno”, è celebre per le sue spiagge bianche e le acque turchesi. Il centro storico, situato su un’imponente rupe a picco sul mare, offre panorami mozzafiato e viuzze piene di vita. Tropea è rinomata anche per la sua cipolla rossa IGP, un ingrediente apprezzato in cucina per il suo sapore dolce e delicato. Più a sud, il borgo di Scilla, con il suo Castello Ruffo che domina la spiaggia, è un incantevole esempio di come mitologia e storia si intrecciano, evocando storie di sirene e antichi navigatori. Capo Vaticano, poi, è noto per le sue spiagge incontaminate e scenari quasi tropicali, un vero paradiso per gli amanti della natura e delle immersioni. Da Capo Vaticano, si può osservare il sole che lentamente scompare dietro il profilo del vulcano attivo Stromboli, tingendo il cielo di arancio e rosso in uno dei tramonti più spettacolari del mondo. La Calabria è rinomata per la sua cucina speziata e i prodotti tipici che hanno guadagnato fama mondiale. Due delle sue specialità più emblematiche sono la ‘nduja e la sardella. La ‘nduja, originaria di Spilinga, è un salume spalmabile piccante preparato con carne di maiale, grasso, sale e abbondante peperoncino rosso calabrese. La sua consistenza morbida e il gusto deciso la rendono ideale su pane croccante o come arricchimento per salse e pizze. La sardella, soprannominata “caviale del sud”, è popolare soprattutto a Crotone. Si tratta di una crema piccante fatta con piccoli pesci come sardine o neonata, peperoncino rosso, sale e finocchietto selvatico, usata per condire pasta o come antipasto su pane tostato.

Le Castella / fot. Saverio Danese

La Calabria offre un viaggio indimenticabile tra paesaggi mozzafiato, cultura ricca e avventure autentiche, toccando l’anima di ogni viaggiatore.