La soap più famosa del mondo dedicata alle peripezie della famiglia Forrester compie 25 anni e per festeggiare ha girato delle puntate in Italia, in Puglia, con la partecipazione speciale, una sorpresa, di un giovane attore materano, Walter Nicoletti (cinema: “Operazione Vacanze”, “La mia mamma suona il rock”, “Si può fare l’amore vestiti”, “Outing: fidanzati per sbaglio”, “Leone nel basilico”; teatro: “Le troiane”, “Il sindaco del rione sanità”). Le riprese delle puntate televisive, prodotte dalla Bell-Phillip Television Productios inc. sono state girate dal 7 al 10 maggio dell’anno scorso tra Polignano a mare, Alberobello e Fasano con i protagonisti di culto: Ronn Moss (Ridge), Katherine Kelly Lang (Brooke), Don Diamont (Bill Spencer), Jacqueline Macinnes Wood (Steffy), Kim Matula (Hope) e Scott Clifton (Liam). Walter interpreta l’invitato alle nozze di Hope e Liam. Esclusivamente per Net1News racconta questa favolosa avventura hollywoodiana.
Walter, è un vero onore per tutti gli spettatori italiani, soprattutto le signore, vederti sul piccolo schermo nella soap più famosa del mondo! Chi ti ha contattato per farne parte?
L’esperienza di Beautiful è stata un vero colpo di fortuna perché ricordo benissimo quel periodo. Era il 7 maggio ed ero nello studio legale dove svolgo attualmente la pratica forense per diventare avvocato. In mattinata ricevo una chiamata da una mia cara collega, attrice e presentatrice pugliese, Marianna Pontrandolfo, la quale mi avvisa dell’imminente casting per partecipare alle riprese della soap americana. Come di consueto ho inviato il curriculum con alcune foto del mio book fotografico e dopo qualche ora… arriva la chiamata dalla produzione che mi convoca per il giorno seguente a Polignano a mare, splendida località della costa adriatica pugliese.
Quanto tempo hai passato insieme ai protagonisti di Beautiful?
Ho avuto il piacere e l’onore di conoscere i protagonisti della soap più famosa del mondo. Ho trascorso una intera giornata insieme al cast. Ricordo benissimo gli scherzi e le battute di Ronn Moss (Ridge), Katherine Kelly Lang (Brooke). Simpaticissimi anche Don Diamont (Bill Spencer), Jacqueline Macinnes Wood (Steffy), Kim Matula (Hope) e Scott Clifton (Liam). Ricordo benissimo che tutti gli attori e l’intera troupe scattavano sul set delle foto ricordo nei momenti di pausa. Inutile dire che sono rimasti affascinati dal panorama di Polignano a mare. Voglio sottolineare che tutti gli attori, insieme al regista Michael Stich, sono persone davvero straordinarie. Un’umiltà che non avevo mai visto prima. Tutti disponibilissimi, cordiali e molto professionali. Per ogni scena era quasi sempre “buona la prima”.
Perché gli americani hanno scelto la Puglia, Italia per festeggiare il 25° anniversario della soap?
Gli americani negli ultimi anni sono sempre più attratti dalle bellezze del nostro Paese, in particolare del Sud Italia. Voglio ricordare che nel 2004 in Basilicata è stato girato il colossal americano “La passione di Cristo” per la regia di Mel Gibson. La Puglia è una delle nostre regioni più affascinanti: quella dei trulli monumentali e delle immense grotte sotterranee, delle misteriose caverne marine e dei castelli medioevali, delle nere scogliere che precipitano nell’Adriatico blu-cobaito e delle soffici spiagge dorate che degradano nello Jonio verde-smeraldo, dell’esasperato barocco leccese e delle ingenue cripte bizantine, dei villaggi di un bianco abbagliante, o dei paesi densi di colori caldi. E non dimentichiamoci che in questa regione è presente l’Apulia Film Commission, una grande realtà di professionisti del settore cinematografico. Credo che gli americani abbiano fatto un’ottima scelta per celebrare le nozze d’argento della soap.
Tu invece vieni da Matera che comunque è abbastanza vicina ai posti dove avete girato.
Matera è tra le città più antiche del mondo il cui territorio custodisce testimonianze di insediamenti umani a partire dal paleolitico e senza interruzioni fino ai nostri giorni. Rappresenta una pagina straordinaria scritta dall’uomo attraverso oltre 10.000 anni di storia. Matera è la città dei Sassi, il nucleo urbano originario, sviluppatosi a partire dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse all’interno di due grandi anfiteatri naturali che sono il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. Le riprese di Beautiful si sono svolte nell’arco di 4 giornate per un totale di 10 puntate e hanno toccato note località pugliesi: Polignano a mare, Fasano, Alberobello (la città dei Trulli). La puntata del matrimonio tra Liam ed Hope si è svolta nei pressi della statua di Domenico Modugno, sul lungomare omonimo di Polignano a Mare. Sullo sfondo dell’azzurro Adriatico.
Questa è la tua prima esperienza con una produzione internazionale?
Beautiful è stata la mia prima esperienza con un cast internazionale. Un cast tutto americano che proviene da Hollywood, la città del cinema, la storia stessa del cinema americano. Si da piccolo ho apprezzato il modo di recitare “americano” figlio dell’Actor Studio, il laboratorio per eccellenza per la formazione al mestiere di attore che ha per base il metodo Starsberg il quale rappresenta un’esperienza leggendaria nel mondo del teatro e del cinema. Ho immediatamente appreso diverse tecniche recitative osservando gli attori. D’altronde se è vero il proverbio che “un attore è un po’ come un ladro”, dico che il furto si compie prima di tutto con gli occhi: infatti occorre saper guardare, poi ascoltare, e allenarsi a farlo in ogni momento, in ogni ambiente.
Ci descrivi il tuo ruolo?
Ho interpretato l’invitato alle nozze. Una parte davvero piacevole e divertente considerato che mi ritrovo insieme al cast a cantare la meravigliosa canzone “Nel blu dipinto di blu (Volare)” di Domenico Modugno, l’inno italiano della musica leggera. Per farla breve la scena è la celebrazione del matrimonio, seguito dal bacio fra gli sposi. Una sorta di inno alla gioia e all’amore.
Cosa ricorderai di quest’avventura pugliese?
Mi ritengo davvero fortunato perché quest’esperienza mi ha permesso di crescere professionalmente. Per non dimenticare le forti emozioni che resteranno impresse nella memoria e che un giorno spero di poter raccontare ai miei figli, magari tornando sul luogo in loro compagnia. Credo che le esperienze vadano necessariamente vissute per poter comprenderne la rilevanza anche sotto un profilo umano. In questi casi le parole servono a poco.
Come sono personalmente le due icone di questo mitico sequel: Ridge e Brook?
Ridge e Brooke, insieme a tutti gli altri attori del cast, sono persone normalissime, davvero gentili e simpaticissimi. Ricordo che sul set scattavano foto ricordo e nei momenti di pausa andavano sempre verso i loro fans. A volte mi sembravano dei turisti! Tuttavia sono rimasto colpito dalla loro bravura. Non sbagliavano mai ed andavano spediti. Hanno una media di decine di scene al giorno da girare. Professionisti allo stato puro.
Qualcuno di loro ti ha invitato negli Stati Uniti?
Gli attori e la produzione hanno promesso di ritornare quanto prima in Puglia, forse in estate, per poter rilassarsi ed apprezzare liberamente i luoghi dove hanno girato le scene. Per cui non escludo che andrò a salutarli in occasione del loro ritorno, questa volta in veste di turisti.