L’industria aeronautica polacca, nonostante rallentamento dell’economia, programma lo sviluppo del proprio parco aerei che per motivi di sicurezza deve essere ammodernato e sostituito. Tale trend viene confermato dalle esportazioni delle società raggruppate nel cluster Aviation Valley del sud-est della Polonia che nel 2012 hanno raggiunto il valore di 1,5 miliardi di dollari.
La società PoloniAero facente parte della General Electric ha annunciato che costruirà a Zielonka, vicino Varsavia, il Laboratorio di Aerodinamica dei Flussi delle Turbine (Cold Flow Turbine Test Facility), impianto destinato alla sperimentazione delle turbine aeronautiche, il più moderno in Europa. Si tratta di un investimento di oltre 188 milioni di zloty (ca. 47 milioni di Euro).
Anche la MTU Aeroengines, tedesca, ha annunciato la costruzione di un’altro nuovo stabilimento in Polonia presso la SSE Euro-Park Mielec di componenti per motori aerei c.d. Geared Turbofan, investimento di valore di 65 milioni di zloty (16 milioni di Euro) che darà occupazione a 50 addetti.
Continua ad investire in Polonia la multinazionale United Technologies Corp, che alla fine del 2010 ha acquistato la società PZL Breslavia, produttore di sistemi idraulici e sistemi di alimentazione di carburanti per il mercato aerospaziale. Dal 2012 la UTC sta costruendo il proprio Centro di Ricerca e Sviluppo dei Sistemi Aerospaziali a Breslavia che verrà aperto a novembre 2013 ed entro 2015 dovrebbe dare occupazione a 300 ingegneri.
Infine, le società del Cluster dell’Aviazione della Slesia, inclusa la Avio Polska di Bielsko Biala, stanno prospettando lo “sviluppo”, avendo firmato a settembre 2013 con la Elbit Systems e la holding PHO (Holding Polacco della Difesa) l’accordo di collaborazione nell’ambito della produzione degli aerei senza equipaggio. (ICE VARSAVIA)