6-8/11/24 Fiera HoReCa: La Sicilia a Cracovia

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“Regione Gastronomica Europea 2025”, questa è la Sicilia che, prima in Italia ha ricevuto questo prestigioso premio dall’IGCAT (Istituto Internazionale Gastronomia, Cultura, Arte e Turismo). I rappresentanti polacchi del settore alimentare potranno ora conoscere, durante la fiera HoReCa in programma dal 6 all’8 novembre a Cracovia, i vini e gli oli d’oliva siciliani. Camera d’Affari Polacca in Italia (CAPI) insieme a Smart Iting, hanno invitato a partecipare alla fiera l’Istituto Regionale dell’Olio e del Vino della Sicilia IRVO. I rappresentanti dei produttori di vino siciliani: Regalpetra srl Società Agricola, Cantina CVA Canicatti, Candido Vini Camporeale, Azienda Agricola Foraci SS, Marchesi di Rampingallo, invitano allo stand E39, Sala DUNAJ, dove hanno preparato un’offerta interessante per ristoratori, distributori e importatori.

La Sicilia con i suoi 99.000 ettari di vigne e le 26.520 aziende agricole dedite al vino è la seconda regione italiana per superficie coltivate, ma anche il numero delle aziende agricole. Aggiungiamo a questo circa mille aziende vitivinicole, di cui circa 40 sono enti affiliati, che portano ad una produzione media di uva negli anni 2020-2023 pari ad un valore di circa 6,9 milioni di quintali, e vini e mosti a livello di 3,6 milioni di ettolitri (i vini bianchi costituiscono il 63-65%, i vini rossi il restante 35-37%).

La Sicilia può vantare 24 vini a denominazione di origine protetta (DOP), di cui 1 DOCG e 23 DOC (secondo la nomenclatura italiana) e 7 a indicazioni geografiche protette (IGP/IGT). Tra questi il famoso vino Marsala DOC nella Sicilia occidentale, il Pantelleria DOC prodotto sull’isola di Pantelleria, l’Etna DOC nella Sicilia orientale e la Malvasia delle Lipari DOC prodotta nell’arcipelago delle Eolie, e il Cerasuolo di Vittoria DOCG e Noto DOC nella Sicilia sud-orientale.

Tra gli IGT, l’IGT Terre Siciliane è in assoluto il più importante, rappresentando quasi il 52% del totale dei vini siciliani confezionati.

La produzione totale di vino DOC, certificato nel 2023, è stata di 972.394 ettolitri, pari a circa il 35% della produzione regionale totale di vino e mosto.

La DOC più prodotta è la DOC Sicilia con 818.359 ettolitri certificati nel 2023, che rappresentano l’84% della produzione totale certificata DOP della regione siciliana.

Alcuni di questi vini li potrete assaggiare a Cracovia in occasione della Masterclass dal titolo “Sicilia enologica – vini e territori”, che si svolgerà il 7 novembre dalle 11 alle 12:30. La masterclass sarà condotta da Gianni Giardina, enologo italiano dell’Istituto IRVO, ambasciatore di Viticultura Eroica, e avrà l’obiettivo di presentare vini siciliani selezionati, mostrando la loro specificità e unicità. Durante l’evento sarà effettuata una degustazione di 10 vini e gli ospiti potranno porre domande e parlare direttamente con i partner italiani.

Potrete degustare l’olio d’oliva in numerose varietà (es. al pomodoro verde o alla mandorla amara) nell’ambito dell’OPEN DEGUSTAZIONE dal 6 all’8 novembre presso lo stand B21. Quattro le aziende presenti, in rappresentanza di produttori di olio d’oliva di altissima qualità: Società Agricola Radici, Rosario Tramontana, Lo Grasso Francesco, Azienda Agricola Fisicaro Sebastiana vi inviteranno a degustare oli unici direttamente sul vostro palato o… sul pane polacco!

La Sicilia ha prodotto in media dalle 30.000 alle 40.000 tonnellate di olive all’anno fino al 2023, quando, a causa delle alte temperature e della grave siccità, la produzione di olio d’oliva è scesa a 28.200 tonnellate. La minore disponibilità dei prodotti combinata con una maggiore qualità ha portato ad un aumento del prezzo medio e ad un cambiamento nella strategia del settore produttivo. La regione, infatti, è uno dei principali produttori di olio d’oliva certificato in Italia con 6 DOP (Val di Mazara, Valli Trapanesi, Monti Iblei, Valdemone, Valle del Belice, Colline Ennesi) e 1 IGP Sicilia. Un prodotto certificato DOP o IGP è garanzia per il consumatore del rispetto degli standard più elevati. È l’IRVO (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio) della Sicilia che da oltre 10 anni si occupa del rilascio di certificazioni, promozione e formazione.

Le esportazioni di olio extra vergine di oliva siciliano DOP e IGP hanno superato un totale di 3.000 tonnellate nel 2023, di cui l’IGP rappresenta la quota maggiore. Stati Uniti, Giappone ed Europa – con la Germania capofila – ne apprezzano le caratteristiche organolettiche.

Da Altamura arriva anche un altro espositore, in visita per la prima volta alla fiera di Cracovia: Molini Loizzo (stand B22) è un’azienda produttrice di deliziose e varie tipologie di farine, perfette per pizza e altri prodotti salati e dolci da forno. Come ci ha raccontato Alessia Lombardi, in rappresentanza dell’azienda, attende con grande curiosità gli incontri con le aziende polacche.

Vino e olio d’oliva sono due pilastri della dieta mediterranea, conosciuti in tutto il mondo per le loro proprietà salutari. Nel 2010 l’UNESCO ha elevato la dieta di questa zona al rango di Patrimonio dell’Umanità. L’uomo esce dalla barbarie ed entra nella civiltà del Mediterraneo quando comincia a coltivare la vite e l’ulivo (Tucidide). Oggi sappiamo e apprezziamo che la vite e l’ulivo legano la CO2 molto meglio delle piante forestali e contribuiscono alla tutela dell’ambiente del nostro pianeta e, con i loro sapori, odori e colori, sono componenti della qualità della vita.

Non resta che provare!

 

Foto: aziende siciliane, espositori alla fiera di Cracovia