Convengo Internazionale
Mezzo secolo di Italianistica a Cracovia.
L’Italia e il suo punto culturale, letterario e linguistico
27-28 ottobre 2023
VENERDÌ, 27 ottobre
10.00-10.30 INAUGURAZIONE, via Krupnicza 33a, sala niebieska (aula blu) con la partecipazione delle Autorità Universitarie e dell’Ambasciatore d’Italia in Polonia
10.30-13.00
Emanuela Piemontese, Università di Roma “La Sapienza”, Don Lorenzo Milani e l’educazione linguistica democratica. Quale ruolo ha la “parola” nella scuola e nella società di oggi?
Francesco Avolio, Università dell’Aquila, Nuove prospettive della dialettologia e della geolinguistica italiane a 150 anni dai Saggi ladini di Ascoli
Monika Wożniak, Università di Roma “La Sapienza’. Orate, rifiuti e donne facili: la Sicilia del commissario Montalbano
Piotr Salwa, Università di Varsavia, Ancora sulle traduzioni. Appunti disimpegnati.
13.00-14.30 PAUSA PRANZO
COLLEGIUM PADEREVIANUM, via Mickiewicza 9B
14.30-15.45: SESSIONE IA Letteraria, aula 301
Cecilia Spaziani, Università LUMSA di Roma, La vite e il biancospino nei paesaggi di Pasolini:
«Se tu vieni quaggiù cosa vedi»?
Lucinda Spera, Università per Stranieri di Siena, Calvino: ancora su paesaggi, città e memoria Malgorzata Ślarzyńska, Università Cardinale S. Wyszvński di Varsavia, Altre Italie: i paesagei insoliti di Guido Ceronetti e Giorgio Manganelli
14.30-15.45: SESSIONE IB Letteraria, aula 306
Silvia Tolusso, Università Roma Tre, Filippo Sassetti e le lettere dall India: per la diffusione degli esotismi in italiano
Natalia Chwaja, Università Pedagogica di Cracovia, Fuori dal canone. Letteratura italiana in Svizzera
Anna Jamrocik, Università Pedagogica di Cracovia, Il dialogo tra la letteratura italiana e la storia tradizione mitteleuropea nelle opere di Paolo Maurensig
14.30-15.45: SESSIONE IC Glottodidattica-Linguistica, aula 502
Luca Palmarini, Università Jagellonica di Cracovia, Un “mezzosangue” contro “i maestri della notte”:
Il linguaggio del fumetto nella serie horror italiana Dampyr
Vesna Koceva, Jovana Karanikik Josimovska, Università Goce Delcev di Stip, Repubblica della Macedonia del Nord, Gli elementi culturali nella classe di italiano LS in contesto macedone: studio di materiale didattico offerto in classi di lingua a livello universitario
Carmela Panarello, Università di Messina, In Aspromonte la grecofonia può dirsi praticamente spenta… (Paolo Martino)
14.30-15.45: SESSIONE ID Linguistica, aula 503
Maria Zalęska, Università di Varsavia, Le riflessioni metalinguistiche sull’italiano: dal benessere
al malessere linguistico
Anna Zingaro, Università di Bologna, Se solo avessi le parole: il periodo ipotetico nella canzone italiana
Franck Floricic, Università della Sorbona Nuova, Riflessioni sui costrutti causativi dell’italiano
15.45-16.15 PAUSA CAFFE 1
COLLEGIUM PADEREVIANUM, via Mickiewicza 9B
16.15-17.30: SESSIONE 2A Linguistica, aula 301
Piotr Kowalski, Università di Łódź, Verso una grammatica del romanesco analisi degli approcci precedenti
Katarzyna Maniowska, Università M. Curie-Sklodowska di Lublino, Italiano vero? Perché in italiano si vende meglio
Magdalena Bartkowiak-Lerch, Università Jagellonica di Cracovia, Nuove sfide del linguaggio
non sessista
16.15-17.30: SESSIONE 2B Letteraria, aula 306
Anita Kłos, Università di Lublino, L’opera di Italo Caivino nel teatro polacco
Katarzyna Biernacka-Licznar, Natalia Paprocka, Università di Breslavia, Paesagglo dopo la rivoluzione. Sul destino delle case editrici polacche lillipuziane nel 2016-2020
Alicja Paleta, Università lagellonica di Cracovia, L’incontro tra Pietro Metastasio, Caterino Mazzolà e Wolfgang Amadeus Mozart ossia alcune considerazioni sulia Clemenza di Tito di Metastaslo/Mazzolà
16.15-17.30: SESSIONE 2C Glottodidattica, aula 502
Aleksandra Kostecka-Szewc, Università SWPS di Varsavia, La tecnologia nei manuali d’italiano
Serafina Santoliquido, Università Jagellonica di Cracovia, Gli usi modali dell’imperfetto nei manuali di italiano per stranieri
Sebastiano Scarpel, Università Pedagogica di Cracovia, Insegnare i tempi passati dell’italiano a studenti di madrelingua polacca: spunti didattici in ottica contrastive
16.15-17.30: SESSIONE 2D Linguistica, aula 503
Aleksandra Pronińska, Università Pedagogica di Cracovia. La nomenclatura nosologica italiana in prospettiva deonomastica
Anna Dyda, Università Jagellonica di Cracovia, Etnonimi e toponimi nella terminologia medica
Barbara Stagnitti. Università Cattolica del Sacro Cuore. Brescia, Se avessi dovuto darle un nome». Spigolature antroponomastiche muliebri nell’opera in prosa di Ada Negri
18.30 CONCERTO Aula „Florianka” Akademii Muzycznej im. Krzysztofa Pendereckiego, via Sereno Fenn’a 15
20.00 CENA ristorante “Trzy rybki, Hotel Stary, via Szczepańska 5
SABATO, 28 ottobre
9.00-11.30 COLLEGIUM PADEREVIANUM, via Mickiewicza 9B, aula 505
Luigi Marinelli, Università di Roma “La Sapienza“, Il “gioco dell’uguale e del diverso” nella sentenza mariniana e nel suo doppio polacco (in occasione di altri due anniversari)
Marino Alberto Balducci, Università di Stettino, Pandemia e Alchimia nell Inferno di Dante
Rita Verdirame, Università di Catania, Leonardo Sciascia: la scrittura saggistica e la lezione di Montaigne
Michele Cortelazzo, Università di Padova, Italiano letterario vs italiano neostandard?
11.30-12.00 PAUSA CAFFÈ 2
12.00-13.30: SESSIONE 3A Letteraria, aula 301
Piotr Podemski, Università di Varsavia, Il populismo invenzione italiana? Le radici dell’antipolitica da Benito Mussolini a Giorgia Meloni
Battista Liserre, Università della Picardia (Université de Picardie, TrAm), Il De bello italico di Bernardo Ruceliai: primo testo di scienza politica moderna
Justyna Łukaszewicz, Università di Breslavia, L’immagine della Sardegna nella traduzione polacca del romanzo La via del male di Grazia Deledda
Leonardo Masi, Università UKSW di Varsavia, Le canzoni italiane in Polonia: aspetti culturali
e traduttologici
12.00-13.30: SESSIONE 3B Letteraria, aula 306
Magdalena Wrana, Università Jagellonica di Cracovia, Petrarca à rebours. Traduzioni latine della trilogia degli artifici (RVF 132, 133, 134) in eta moderna
Izabela Napiórkowska, Università di Varsavia, Dante, l’italianità degli italiani e il centenario fiorentino del 1865
Magdalena Maria Kubas, Università di Torino, Una Maddalena dimenticata: sulleredità del Settecento, piemontese ed europeo
Fabio Boni, Università Pedagogica di Cracovia, Avvenimenti, luoghi e persone nei “Giornali
di Napoli” di Domenico Confuorto (sec. XVII)
12.00-13.30: SESSIONE 3C Linguistica, aula 502
Anna Grochowska-Rejter, Università di Poznan, L’infisso -ise- e il doppio paradigma verbale nelle grammatiche di italiano per stranieri: un’analisi diacronica dal 500 fino ai giorni
Artur Gatkowski, Università di Lódź, La fortuna di -issimo e di altri suffissoidi italianeegianti nella formazione dei marchionimi polacchi
Ilario Cola, Università di Łódź, Fonetica correttiva e pronuncia emotivamente marcata: una proposta didattica nell’insegnamento dell’italiano come LS
Monica Mosca, Università di Breslavia, La morfolocia verbale dellitaliano L2 in apprendenti israeliani
12.00-13.30: SESSIONE 3D Linguistica, aula 503
Agnieszka Kwapiszewska, Università di Varsavia, Gusto o sapore, ovvero come si dice smak in italiano
Ruska Ivanovska Naskova, Università di Skopje, Su alcuni italianismi nel macedone dell’arte e della letteratura
Thomas Scharinger, Università Friedrich-Schiller di Jena, L’apporto dell’italiano al lessico schermistico del francese nel Rinascimento
Katarzyna Kwapisz-Osadnik, Università della Slesia di Katowice, Essere dentro in casa ed essere dentro nella politica: le preposizioni italiane in e dentro sono diverse? Un’analisi in chiave cognitive
13.30-15.00 PAUSA PRANZO
15.00-16.15: SESSIONE 4A Letteraria, aula 301
Stefano Rosatti, Università d’Islanda, Lo “stilismo lombardo” dei Frammenti lirici di Rebora:
una categoria da rivedere?
Andrea F. De Carlo, Università di Napoli L’Orientale, Dalla Polonia alla Sicilia. La questione contadina nell’opera di J.I. Kraszewski e di G. Verga
Ewa Nicewicz, Università Cardinale S. Wyszyński di Varsavia, Tutti gli usi della parola a tutti. Sul pensiero pedagogico di Gianni Rodari
15.00-16.15: SESSIONE 4B Letteraria, aula 306
Joanna Pietrzak-Thebault, Università Cardinale S. Wyszyński di Varsavia. Aldo Manuzio a Cracovia: vero e falso, pur sempre unico
Maurizio Rebaudengo, Università di Zurigo, “I classici hanno quella potenza emotiva assoluta”: La metanarrazione sinestetica nella drammaturgia di Damiano Michieletto
Elisa Donda, Università di Ferrara, Le “Novellacce” di Giorgio Fano. Verso l’edizione di tre racconti inediti
15.00-16.15: SESSIONE 4C Linguistica, aula 502
Eva Klimová. Università della Slesia di Opava. Considerazioni sulle tendenze all’analiticità in italiano a confronto della lingua ceca
Dorota Kozakiewicz-Kłosowska, Małgorzata J. Lewandowska, Università di Varsavia, L’aspetto verbale come patrimonio linguistico-culturale italiano e polacco (a confronto)
Maciej Durkiewicz, Università di Varsavia, Aspetti linguistici e testuali delle tesi universitarie in linguistica redatte in italiano da polonofoni. Analisi a partire da un confronto con gli elaborati dei madrelingua italiani
15.00-16.15: SESSIONE 4D Linguistica, aula 503
Alessandro Aresti, Università di Cagliari, La Storia per tutti. Sulla lingua della divulgazione storica in rete
Kamila Miłkowska-Samul, Università di Varsavia, La scrittura digitale e gli algoritmi: strategie
di adattamento
Stefano Ondelli, Floriana C. Sciumbata, Università di Trieste, I luoghi dell’italiano letterario: analisi delle ambientazioni in un corpus di prosa italiana e tradotta (XIX-XXI secolo)
16.15-16.45 PAUSA CAFFÈ 3
16.45-18.00: SESSIONE SA Letteraria, aula 301
Tanja Habrle, Università di Pula, Una pittrice, attraverso lo sguardo di Enrica Grasso
Stefano Cavallo, Università di Lódź, Risurrezione di Roma (Chiara Lubich) e Viaggio al termine della notte (Louis-Ferdinand Celine)
Rafał Wodzyński, Università di Toruń, Tra identità culturale e identità nazionale – alcune riflessioni in base ai romanzi di Laila Wadia e Igiaba Scego
16.45-18.00: SESSIONE 5B Linguistica, aula 502
Fabio Romanini, Università di Ferrara, Fraseologie travisate. Proposte per un repertorio di deformazioni lessicali
Giulio Vaccaro, Università di Perugia, Ahó, a Nando, ti sei attrippato? Il romanesco tra identità linguistica municipale e metadialetto dell’italiano
Franco Finco, Università Pedagogica della Carinzia, Klagenfurt, Identità linguistiche multiple e contrapposte nella cartellonistica del Friuli Venezia Giulia
18.00 CHIUSURA CONVEGNO-aula 303