“Guardo con nostalgia le donne veramente eleganti, che esprimono il loro senso di autostima in modo semplice e disinvolto attraverso i loro abiti.” Aleksandra Paula Ziemińska, stilista e designer di moda allo stesso tempo, ha avuto il coraggio di uscire dalla sua zona di comfort professionale per seguire la sua passione e vocazione. Il suo marchio ALDESTINE (come Aleksandra, destine – destino) è appena entrato sul mercato. Link al sito: www.aldestine-official.com.
ET: Cosa provi quando vedi le etichette sui tuoi abiti?
AZ: Mi emoziono… Ho sempre voluto creare vestiti. Passione ereditata dalla nonna. Ho lavorato nella finanza per molti anni fino a quando non sono stata abbastanza matura da mettere in gioco tutto. Tante volte rubavo i materiali a mia nonna e cucivo per le bambole, ora voglio cucire per le donne, per tutte le donne.
Quali donne la ispirano?
Tutte! Mi piace sedermi in un bar e osservare la gente, soprattutto se mi trovo in Italia o in Francia. Il mio amore per l’Italia è sconfinato, forse in una vita precedente potrei essere stata italiana… Magari una di quelle donne che ammiro: consapevoli della propria bellezza (ce l’abbiamo tutte). Mi ispiro ai vecchi film in cui la donna apprezza l’eleganza. Oggi le donne hanno spesso paura di aprirsi. Guardo con ammirazione Sofia Loren o Monica Bellucci, che si presentano con grande naturalezza, un’eleganza disinvolta ma mai esagerata. Sono reali.
Il ruolo principale nella tua collezione è svolto dal tailleur: completo giacca e pantaloni.
Non ho paura di mescolare strutture di tessuti diversi, ma i tailleur sono gli abiti che “risuonano” con me al cento per cento. Vorrei dimostrare che non si tratta solo di un abito per riunioni di lavoro. Non deve essere recluso in una specifica occasione. Si può apparire eleganti, femminili e sentirsi belle con questo capo. Qualità, femminilità, ritorno alla vera eleganza in ogni taglia, perché io cucio abiti dalla XS alla XL.
Indossi i tuoi abiti?
Naturalmente, non potrebbe essere diversamente! Mi aiutano ad esprimermi, mi fanno sentire a mio agio. Mi piace che le donne scelgano una semplicità elegante, che indossino abiti per esprimere se stesse e dimostrarsi che sono importanti.
Progetti di lavoro imminenti?
La mia collezione è orientata ai mercati esteri, dove i capi classici di un’eleganza antica si vedono normalmente per strada. Guardo con nostalgia le donne di Parigi, Milano o Roma e vedo come gli stanno i miei abiti. I clienti polacchi sono diversi, spesso non apprezzano la qualità dei materiali o della lavorazione. Con me possono scegliere il loro vestito realizzato individualmente, possono acquistare la giacca separatamente dai pantaloni in modo da enfatizzare al massimo la loro silhouette.
Cosa sogni?
Cose semplici: voglio stare in disparte, osservare il mondo che mi ispira e creare il marchio ALDESTINE, che sarà associato all’eleganza, alla qualità. Riportare la femminilità, la capacità di indossare gli abiti in modo non forzato e di classe: questo è ciò che sogno in un momento in cui la moda è così pesantemente esagerata.