Idea regalo, la bontà in un barattolo

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Avete mai pensato di racchiudere i vostri regali in un barattolo di vetro? Un’idea economica, che porta con sé un valore che non ha prezzo: quello del proprio tempo e dell’impegno dedicati al pensiero per le persone care.

Saper cucinare non serve: nel barattolo si possono inserire semplicemente gli ingredienti secchi delle ricette che preferite, messi a strati per un risultato artistico assicurato. Chi riceve il regalo dovrà solo aggiungere gli ingredienti liquidi, per ottenere una torta, piuttosto che dei biscotti, delle polpette, o altro che vi suggerisca la fantasia.

È il regalo perfetto per chi ama il riciclo, il fai da te, ma anche per chi preferisce la tradizione: basta personalizzare la ricetta, in base ai gusti vostri e di chi lo riceve. E per non cadere nel banale, curare i dettagli: un bel vasetto di vetro, anche riciclato purché senza etichette, un ritaglio di stoffa e un nastrino intorno al tappo, e mi raccomando il biglietto con gli ingredienti e le istruzioni per completare la ricetta!

Da parte mia, vi regalo qualche idea, ma sarei felice di ricevere le vostre proposte, magari con qualche ricetta tradizionale polacca!

Per i più golosi, la crema di nocciole al cacao, da realizzare con l’aiuto di un frullatore. Nel vasetto dovrete inserire: 6 cucchiai di nocciole tostate per qualche minuto in forno o in un padellino, 3 cucchiai di zucchero di canna, 2 cucchiai di cacao amaro. Per completare la ricetta andranno aggiunti: 1 cucchiaio d’olio e 6 cucchiai di latte (anche vegetale). Si frullano insieme tutti gli ingredienti (prima quelli secchi, e poi si aggiungono i liquidi fino ad ottenere la consistenza preferita) e poi si conserva in frigo nello stesso vasetto.

Torte e biscotti a volontà, difficile scegliere una ricetta. Il mio consiglio è di preferire quelle con ingredienti originali e “colorati” che nel vasetto daranno un effetto estetico maggiore, come gocce di cioccolato, cornflakes, uvetta, canditi, frutta essiccata. Oppure quelle speziate, tipicamente invernali, con aroma di zenzero e cannella.

I brownies al cioccolato ad esempio sono buoni e facili da realizzare. Nel vasetto mettiamo 170 gr di farina, un cucchiaino di lievito, 120 gr di zucchero di canna, 30 gr di cacao amaro, 200 gr di cioccolato in gocce oppure a pezzetti, 60 gr di nocciole intere. Gli ingredienti liquidi da aggiungere sono 300 ml di latte (anche vegetale) e 30 ml di olio di semi. Per realizzare i dolcetti, dopo aver sciolto il cioccolato a bagnomaria, vanno mescolati tutti gli ingredienti. Si stende il composto ottenuto in una teglia oliata, da infornare per 20 minuti a 180°, e da tagliare in cubetti una volta raffreddato.

Bellissime da vedere le zuppe di legumi e cereali. Scegliete ingredienti che abbiano tempi di ammollo simili, e inseriteli uno per volta nel vasetto per creare tanti strati colorati. Ad esempio: piselli, lenticchie rosse, lenticchie nere, fagioli cannellini, fagioli dall’occhio, farro, orzo, e volendo anche qualche erba aromatica essiccata.

Per i più temerari, un preparato in polvere per falafel o altre polpette vegetali. Ecco un esempio: 60 gr di crusca di avena, 50 gr di farina di lenticchie, 20 gr di farina di ceci, 20 gr di semi misti fra lino, sesamo e girasole, un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie (si trova nei negozi di prodotti biologici), un cucchiaio di fecola di patate, un pizzico di sale, aglio in polvere, sale, pepe e altre spezie a piacere (curcuma, paprika, cumino, ecc). Per la preparazione, si amalgamano tutti gli ingredienti con 200 ml di acqua tiepida, si lascia riposare 15 minuti, e poi si realizzano le polpette da cucinare in padella con un fi lo d’olio, oppure in forno a 200° per 20 minuti.

Per portare in tavola un po’ d’Italia, riempite un barattolo con 400 gr di riso Carnaroli, 200 gr di funghi porcini secchi e 40 gr di cipolla essiccata. Al momento della preparazione andranno aggiunti solo il brodo vegetale e un po’ di burro o margarina.

E per finire, un consiglio per i più pigri, i ritardatari e i negati in cucina: non rinunciate al vostro regalo in barattolo. Prendete in negozio un preparato già pronto, ne esistono di tantissimi tipi: per zuppe, burger, risotti, torte. Versate il contenuto nel vostro vasetto personalizzato e voilà: migliorando la confezione, il risultato non cambia!

Domande o curiosità inerenti l’alimentazione? Scrivete a info@tizianacremesini.it e cercherò di rispondere attraverso questa rubrica!

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Tiziana Cremesini, diplomata in Naturopatia presso l’Istituto di Medicina Globale di Padova. Ha frequentato la Scuola di Interazione Uomo-Animale ottenendo la qualifica di Referente per intervento di Zooantropologia Assistenziale (Pet-Therapy), attività in cui si sposano i suoi interessi: supporto terapeutico e miglioramento della relazione fra essere umano e ambiente circostante. Nel 2011 ha vinto il premio letterario Firenze per le culture di pace in memoria di Tiziano Terzani. Attualmente è iscritta al corso di Scienze e Tecnologie per Ambiente e Natura presso l’Università degli Studi di Trieste. Ha pubblicato due libri  “Emozioni animali e fiori di Bach” (2013), “Ricette vegan per negati” (2020). Con Gazzetta Italia collabora dal 2015 curando la rubrica “Siamo ciò che mangiamo”. Per più informazioni visitate il sito www.tizianacremesini.it