L’autunno, finalmente!

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L’autunno porta con sé anche il piacere e il desiderio di concedersi una coccola calda, a base di alcuni dei più saporiti prodotti stagionali. Funghi, zucca, tartufi e castagne danno vita a straordinari risotti, zuppe e vellutate, celebrando una delle stagioni più ricche di prodotti e sapori.

Per gustare al meglio tutto questo è opportuno abbinare a ogni piatto il vino che meglio si affianchi a questi gusti. Proviamo quindi una serie di accostamenti. Come si può pensare a dei piatti autunnali senza immaginare subito una zucca? Estremamente versatile, questo ortaggio può dar vita a straordinarie zuppe, gnocchi, risotti, arricchiti anche da un pizzico di noce moscata, che ne esalterà la delicatezza dando ancor più valore agli effetti benefici di entrambi gli ingredienti, poiché la zucca è ricca di sostanze antiossidanti e di beta-carotene mentre la noce moscata è fonte di sali minerali e di vitamine. Ecco quindi che possiamo accostare vini quali Franciacorta Brut DOCG o Lambrusco di Sorbara Frizzante Secco DOC. Per i risotti invece possiamo scegliere un Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva. Altro ingrediente principe dell’autunno sono i funghi, sia come contorno sia in saporiti primi piatti, come le lasagne e il risotto ai funghi porcini. Per provarli in una veste più delicata e leggera si possono gustare nella versione trifolata, con prezzemolo finemente tritato soprattutto se aggiunto a fine cottura. Con il risotto quindi sarà ottimo un Rosso di Montalcino DOC, mentre con le lasagne o con un primo piatti a base di pasta ripiena di carne sarà eccellente gustare un Bolgheri Rosso DOC con cinque o sei anni di invecchiamento, oppure un rosso giovane e corposo, con un bouquet dagli aromi di frutta rossa fresca e di spezie dolci come il Dolcetto d’Alba, il Colli Berici Cabernet o il Cannonau di Sardegna. Per i funghi trifolati il vino bianco Lugana sarà adattissimo, per la sua delicata acidità e il suo elegante ventaglio i profumi.

Autunno per molti è il tempo delle castagne, cotte lentamente sul fuoco e gustate in compagnia così come sono. Ma le castagne sono anche un ottimo ingrediente per preparare zuppe, vellutate, primi e secondi piatti. A seconda della portata da abbinare alle castagne possiamo avvalerci di questi vini: con primi, le zuppe e le vellutate potremo abbinare del Barbera del Monferrato Frizzante DOC, mentre con i secondi piatti un Vigneti delle Dolomiti Rosso IGT. Per quanto riguarda i Tartufi uno degli abbinamenti più riusciti e noti è sicuramente uova e tartufo, sia in primi con pasta fresca, sia nell’uovo all’occhio di bue con scaglie di tartufo macinato, ricetta gourmet pur nella sua essenzialità. I sapori si esaltano a vicenda, per preparare piatti semplici dove i veri protagonisti sono gli ingredienti stessi. Questo prezioso tubero, tanto amato e dalle note preziose e aromatiche, si sposa infatti alla perfezione con il gusto dell’uovo, per dar vita a una vera e propria armonia dei sensi. Anche le scelte da abbinare al tartufo sono varie: Etna Bianco DOC con qualche anno alle spalle o un Venezia Giulia Ribolla Gialla IGT anche con dieci anni di vita.

Ecco quindi che possiamo attendere con gioia l’arrivo dell’autunno e preparaci a dimenticare con soddisfazione la malinconia delle giornate che si accorciano, sfruttando il gusto delle cose buone che allungano le nostre serate in compagnia.