In Polonia questa settimana si sono registrati ancora nuovi casi, con il numero dei malati attivi e delle terapie intensive occupate in forte crescita. Anche per quanto riguarda le prime settimane di aprile sono previsti numeri ancora in crescita.
Il numero complessivo dei casi attivi è salito a 421.126 (settimana scorsa 381.105), di cui in gravi condizioni 3.143 (settimana scorsa 2.620), ovvero circa lo 0,7% del totale.
Gli ultimi dati al giorno 25 marzo 2021 mostrano un numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore su 109.400 test di 35.251 nuove infezioni registrate e 621 morti. Il numero delle vittime nell’ultima settimana è stato alto e in crescita, ovvero 2.805 morti (nella settimana precedente si erano registrati 2.472 morti).
Il Voivodato della Slesia (5.997), la Masovia (4.806), la Grande Polonia (4.056), la Bassa Slesia (3.309) e la Piccola Polonia (3.067) sono i Voivodati maggiormente interessati da nuovi casi.
I numeri dell’epidemia sono in crescita e le strutture sanitarie polacche rimangono sotto pressione. Sono attualmente occupati 31.811 letti da pazienti COVID-19 su 41.272, mentre sono 3.143 le terapie intensive attualmente occupate su 4.013.
Per contrastare la pandemia sono state varate nuove restrizioni su tutto il territorio polacco a partire dal 27 marzo e valide per il periodo delle feste pasquali, fino al 9 aprile 2021.
Tutto il territorio polacco è zona rossa con obbligo di mascherine nei luoghi pubblici, anche all’aperto.
Sono chiusi bar, ristoranti, palestre, centri commerciali, hotel, teatri, musei, piscine e aree sportive salvo eccezioni in casi particolari. Ristoranti, bar e caffetterie possono effettuare il solo servizio con consegna a domicilio o da asporto.
Prosegue la campagna vaccinale che conta attualmente 6.270.976 vaccinazioni per COVID-19 in Polonia, di cui 4.231.313 prima dose e 2.039.663 seconda dose.
Per quanto riguarda gli sposamenti, resta in vigore l’obbligo di quarantena di 10 giorni per gli ingressi in Polonia, anche da paesi europei salvo presentazione di test COVDI-19 negativo PCR molecolare o test antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti l’ingresso.
Per gli ingressi in Polonia da paesi al di fuori dell’area Schengen è prevista la quarantena automatica obbligatoria, fino alla presentazione di un test negativo effettuato in Polonia successivamente all’ingresso, ad esclusione delle persone vaccinate per il COVID-19.
Si raccomanda di limitare gli spostamenti e monitorare i dati epidemiologici nel caso di viaggi programmati da e verso la Polonia, per il rischio di possibili nuove restrizioni sui voli e gli spostamenti.
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Informazioni per i cittadini italiani in rientro dall’estero e cittadini stranieri in Italia tra cui le risposte alle domande:
- Ci sono Paesi dai quali l’ingresso in Italia è vietato?
- Sono entrato/a in Italia dall’estero, devo stare 14 giorni in isolamento fiduciario a casa?
- Quali sono le eccezioni all’obbligo di isolamento fiduciario per chi entra dall’estero?
- E’ consentito il turismo da e per l’estero?
Per gli spostamenti da e per l’Italia a questo link le informazioni del Ministero degli Esteri:
https://www.esteri.it/mae/it/
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