Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl
Le fabbriche polacche nel 2020 hanno prodotto 30 mln dli elettrodomestici. Questo è il 3% di più rispetto al risultato del 2019, riporta “Puls Biznesu”, il giornale d’affari polacco, aggiungendo che i fatturati del settore sono aumentati arrivando a 33 mld zl. Il giornale sottolinea che la Polonia, in cui funzionano 35 fabbriche di elettrodomestici, ha di nuovo rafforzato la sua posizione ed è diventata leader in Europa. Secondo l’organizzazione professionale APPLiA Polska, il valore dell’esportazione degli elettrodomestici per la prima volta nella storia ha superato 20 mld zl (4,6 mld euro), ovvero una crescita del 6% rispetto al risultato del 2019. Nel 2020 oltre 22,7 mln di elettrodomestici sono stati esportati, tra l’altro alla Germania, Gran Bretagna e Francia. “Puls Biznesu” aggiunge inoltre che il valore dell’esportazione degli elettrodomestici tra le esportazioni complessive è ammontata al 2,53% (3,62 mld euro). Un risultato migliore lo hanno ottenuto solo i produttori di mobili (4,05 mld euro), mentre dietro gli elettrodomestici si piazzano i produttori di automobili e autobus (3,46 mld euro), di RTV (2,98 mld euro), i fabbricanti di natanti e yacht (2,4 mld euro), e i produttori di finestre e porta (1,83 mld).