Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl
Si è chiuso ieri con un partecipato incontro all’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia un percorso di conferenze e discussioni sul tema del bilinguismo dei bambini delle famiglie italo-polacche. Gli incontri sono stati promossi dal COMITES in collaborazione con le istituzioni italiane in Polonia e il supporto di Gazzetta Italia e hanno avuto il loro apice nella conferenza sul bilinguismo svoltasi lo scorso 14 novembre all’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia. Ieri si è discusso approfonditamente dell’importanza di offrire ai bambini di famiglie italo-polacche che vivono in Polonia strumenti non solo per promuovere e mantenere l’uso della lingua italiana ma anche per sviluppare, pur vivendo in Polonia, una autentica cultura italiana. Tra le buone pratiche in corso nelle varie città si sono ricordate le esperienze del lavoro di Angela Ottone a Varsavia e il nuovo doposcuola italiano nato in questi ultimi tempi a Breslavia. Quello del mantenimento della lingua e della cultura italiana per i bambini di famiglie miste è un tema molto sentito, come dimostra la partecipazione di pubblico ai vari incontri organizzati in questi mesi. All’incontro di ieri, oltre a numerosi italiani residenti a Cracovia, erano presenti la Console Onoraria d’Italia a Cracovia Katarzyna Likus, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Ugo Rufino, il presidente del Comites Alessandro Vanzi, il direttore di Gazzetta Italia Sebastiano Giorgi, la presidente dell’Associazione Francesco Nullo Ewa Salkiewicz.