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Si è tenuta oggi allo Stadio nazionale di Varsavia una conferenza sulle possibilità di collaborazione italo-polacca nel quadro di imprese start-up. All’evento erano presenti l’Ambasciatore d’Italia in Polonia Alessandro De Pedys, il direttore dell’ufficio ICE di Varsavia Antonino Mafodda, la funzionaria del Ministero dello Sviluppo polacco Beata Lubos e Roberto Volpe, delegato del Ministero dello Sviluppo Economico italiano. La conferenza si è concentrata principalmente sull’incoraggiamento rivolto ai giovani imprenditori a collaborare tra loro. Beata Lubos ha parlato anche dei nuovi programmi del governo polacco, che vuole rendere le start-up non solo innovative, ma anche creative. In Polonia ci sono oltre 2 mila imprese con questo tipo di statuto. Roberto Volpe ha invece presentato i dati che riguardano le start-up italiane, dai quali emerge che in Italia sono oltre 8 mila. Il 40% delle start-up lavora online e la maggior parte ha sede a Milano o Roma.