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Giovani gruppi musicali polacchi e polacco-americani, artisti americani emergenti e maestri del jazz a livello internazionale sono i protagonisti dell’edizione 2017 del Festival Internazionale Jazz Jamboree, inaugurato ieri dalla performance di Rob Mazurek e Jeff Parker, nonché dall’esibizione di Nels Cline con il Mateusz Smoczynski Ensamble. L’intento della manifestazione di quest’anno, curata da Mariusz Adamiak, è dare spazio alle nuove generazioni di musicisti, che si esibiranno a fianco di grandi maestri stranieri. Il festival, che durerà fino a domenica, avrà luogo presso lo Studio Koncertowe Polskiego Radia im. Witolda Lutosławskiego, il Bemowskie Centrum Kultury e l’Halia Gwardia. Si prevedono giornate molto intense e all’insegna di buon jazz grazie alla partecipazione, tra gli altri, di Marvin “Smitty” Smith, Linely Marthe, Bernard Maseli, dell’Istituto Jazz di Katowice, Sextet Kamila Piotrowicza, Colins Stetson Quartet e Peter Evans Septet. Oggi presso lo Studio Lutosławskiego suoneranno Billa Frisella e Adam Bałdych. Quest’ultimo eseguirà con la violinista americana Jenny Scheinman un’opera di Karol Lipiński, violinista e compositore, che nel 1818 “duellò” con Paganini. Chiuderà il festival il concerto di gala, un evento dal carattere musicale e mondano, che quest’anno sarà allestito presso il Club Stodoła, segnando così un ritorno alle origini per il Festival, ospitato presso lo Stodola già nel 1959 (e per le 4 edizioni successive). Durante tale concerto si potrà godere della musica di James Carter, Dave Murray e Bill Laswell, che suoneranno rispettivamente con il quintetto folk di Irek Wojtczak e la band Kapela Ze Wsi Warszawa.