Ieri sera l’Ambasciata italiana a Varsavia ha ospitato la presentazione della diciottesima edizione del Premio Roma. Il premio viene conferito ogni anno a varie personalità e si avvale in ciascuna edizione di un gemellaggio con un’importante capitale straniera. Quest’anno la scelta è ricaduta su Varsavia, i cui rapporti con l’Italia sono ben esemplificati nel tessuto urbanistico della città vecchia, che è stata ricostruita dopo la Seconda Guerra Mondiale grazie alle vedute del pittore settecentesco Bernardo Bellotto. Questa una delle motivazioni riportate da Aldo Milesi, Presidente del Premio, che ha presenziato alla cerimonia insieme all’Ambasciatore Alessandro De Pedys. L’Ambasciatore ha colto l’occasione per celebrare il legame tra Italia e Polonia, “che si basa su avvenimenti storici, su relazioni economico-commerciali molto intense, ma soprattutto su contatti culturali, contaminazioni intellettuali e rapporti interpersonali che creano la reale vicinanza tra i due popoli”. Il gemellaggio del Premio Roma con Varsavia ha incluso l’assegnazione di un premio anche a coloro che si sono distinti nei rapporti tra Italia e Polonia. Per quanto non fosse presente alla serata, il premio speciale Roma-Varsavia è stato conferito a Piotr Adamczyk, attore meglio conosciuto per aver interpretato il ruolo di Papa Giovanni Paolo II nel film “Karol, un uomo diventato papa”. Un riconoscimento speciale è stato assegnato anche al giornalista e politico Jas Gawronski, che nel suo discorso ha ricordato la madre e la sorella per l’importante contributo che hanno dato alla popolazione polacca in momenti diversi della storia del paese. Al ricevimento in Ambasciata erano presenti anche Adam Michnik, direttore dell’autorevole quotidiano polacco Gazeta Wyborcza, Roberto Cincotta, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, e lo scrittore e giornalista polacco Jacek Moskwa. La cerimonia ufficiale del Premio Roma si terrà nell’Aula Magna dell’Università di Roma La Sapienza il prossimo 23 giugno. In quell’occasione premi speciali saranno consegnati a Urbano Cairo, Antonio Tajani, Raffaele Cantone, Roberto Benigni e all’Ambasciatore di Polonia in Italia, Tomasz Orlowski.