Con l’attuale direttore della radio studentesca Radio Sygna?y (Opole), Mateusz Herba, prendiamo il volo da Wroclaw, per arrivare in un’ora a Monaco di Baviera. Sul posto, grazie all’ottima qualità delle linee Lufthansa prendiamo un caffè, e dopo aver letto l’edizione giornaliera di The Times, conosciamo i nostri colleghi di Radio LUZ (Wroclaw).
Nell’aereo diretto a Roma sono seduta al fianco di una coppia italo-messicana, lei mi chiede se sono diretta a Roma, rispondo spiegando che la meta finale è Perugia, città ben conosciuta da questa signora che me ne parla in toni entusiastici, e si rivelerà che aveva ragione! Bellissimi paesaggi, stradine strette, atmosfera fantastica e … scale! Molte scale, che abbiamo dovuto affrontare dopo un ottimo pranzo.
Perugia non è una città tipicamente turistica, ma è un luogo ricco di cultura e tradizioni. Le mura ricordano ancora i tempi etruschi e in ogni angolo della città troviamo bar che servono squisiti caffè. Il Palazzo dei Priori, la Cattedrale e la Fontana Maggiore, situate nel cuore della città rendono la città ancora più speciale.
Il capoluogo dell’Umbria è pieno di studenti. Qui si trova la seconda, dopo Siena, Università per Stranieri, e a Perugia ce ne sono molti di provenienza polacca. I giovani qui possono approfittare delle delizie al cioccolato, come i famosi “Baci”, durante la festa Eurochocolate o ascoltare buona musica durante l’Umbria Jazz Festival. Nel 2014 Perugia ha anche organizzato il primo Festival dei Media Studenteschi, con il patronato di Radiophonica.com. Nella prima edizione sono state presenti radio da: Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Svezia, Gran Bretagna e Polonia. L’evento aveva come scopo la creazione di una rete internazionale di radio studentesche.
Questa e altre iniziative culturali hanno spinto Perugia a candidarsi quale Capitale Europea della Cultura, ma a vincere è stata Matera che nel 2019 sarà Capitale della Cultura Europea.