Nella mia breve esistenza, ho avuto un paio di occasioni di avere a che fare con il marchio più amato nel mondo. Si capisce che stiamo parlando della Ferrari. Tra le tante cose che cerco di fare, esiste anche quella di voce negli spot radio. All’epoca dovetti fare un notevole sforzo per imitare la voce di Enzo Ferrari nello spot che la Shell dedicò al 50° anniversario di cooperazione con la Ferrari. Personalmente, mi considero una persona molto fortunata perché molti sognano di salire a bordo di una vettura della casa di Maranello; quel cavallino rampante che infiamma il nostro orgoglio di essere italiani. Ho avuto la fortuna di correre con una Ferrari (360 gt e poi 430gt3) nel campionato dell’Europa centrale. Ricordo ancora il momento più alto di questa parentesi automobilistica sul circuito di Hungaroring a Budapest. La mia prima vittoria, l’inno di Mameli, lo stemma Ferrari cucito sulla tuta… Beh non hanno prezzo come diceva la nota ditta delle carte di credito. Il recente Shell nitro show di Varsavia ha risuscitato in me quelle emozioni, quella adrenalina, quell’odore particolare di gomma sull’asfalto mista a combustione di carburante che… mi hanno fatto versare una lacrimuccia.
I polacchi avrebbero sognato sicuramente di vedere il loro (ma anche mio) idolo Kubica alla guida della monoposto più ambita del mondo. Questo matrimonio però non si è consumato.
Felipe Massa, dimostratosi molto più disponibile del Kaiser Schumacher quando venne a Poznan, si è dedicato con affetto ai suoi fans polacchi prestandosi ad una infinita serie di foto con la gente e di autografi.
La formula uno del 2009 ha fatto fatica, anche se settata al 15% delle sue potenzialità, a scaricare i cavalli sull’asfalto cittadino di Piazza Bankowy ma è riuscita a mandare in delirio la folla accorsa numerosa.
Un plauso alla Shell e un in bocca al lupo a Dante Cinque, responsabile in Polonia del marchio Ferrari. Orgoglio Italiano….ineguagliabile!